Brembo, fatturato stellare E anche Sanpellegrino supera il miliardo di euro
Le classifiche finanziarie, come le pagelle nel calcio, esercitano un appeal immediato in chi le legge e anche il report annuale di Mediobanca sulle principali società italiane non si sottrae a questa «pruderie» da graduatoria. Scorrendo l’elenco si scopre che le imprese bergamasche con fatturato di oltre un miliardo di euro (relativo ai bilanci del 2018), sono le stesse che, con qualche milione in più o meno di ricavi, occupano da diversi anni le prime posizioni. Sul primo gradino del podio miliardario in salsa orobica, a fronte di un’ascesa irresistibile, si piazza ancora Brembo con 2 miliardi e 600 milioni di euro. Il gruppo di Alberto Bombassei, grazie ad un balzo in avanti dei ricavi pari a poco meno di 200 milioni di euro, anno su anno, guadagna ben nove posizioni nel ranking nazionale, passando dalla settantunesima piazza in graduatoria alla sessantaduesima. Sul secondo gradino, si conferma con 2 miliardi e 38 milioni il colosso del commercio elettronico Mediamarket con un fatturato in leggerissima flessione anno su anno, ma che ne ha determinato un arretramento di otto posizioni nella classifica generale, dall’86° al 94° posto. Terza posizione, invece, per un altro gigante della meccanica, Same DeutzFahr che vanta, sul bilancio chiuso a un miliardo e 372 milioni di euro, un incremento nel fatturato di una cinquantina di milioni (e una sostanziale tenuta nella classifica generale da 149° è scivolato a 154°). Veleggia ormai da diversi anni saldamente sopra il miliardo anche Radicifin, la holding di Radici Group con un miliardo e 213 milioni di euro, seguita a ruota da Sanpellegrino, che lo scorso anno si era avvicinata a quota mille milioni, superata con l’esercizio 2018 chiuso a un miliardo e 24 milioni di euro. Miliardo sfiorato anche per la Tenaris Dalmine, che si è fermata a 974 milioni di euro, ma con un sostanziale incremento dei ricavi per circa 200 milioni.