Corriere della Sera (Bergamo)

Salvi due alpini folgorati da 15 mila volt

Nel lodigiano. L’infortunio per l’effetto ponte tra un’antenna radio e la linea dell’alta tensione. Uno già dimesso

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Sono rimasti illesi dopo essere stati colpiti da una scarica di 15 mila volt. Ermanno Belotti, 48 anni, di Gorlago, e Michele Adamo, 39, di Seriate, volontari degli alpini, stavano partecipan­do a un’esercitazi­one a Lodi.

Colpiti da una scarica di 15 mila volt, sono rimasti illesi, nessuna grave conseguenz­a. La preoccupaz­ione ha lasciato spazio al sollievo, minuto dopo minuto, ieri mattina, nel mondo degli alpini, e in particolar­e in quello delle penne nere bergamasch­e: due volontari, Ermanno Belotti, 48 anni, di Gorlago, e Michele Adamo, 39, di Seriate, sono stati folgorati da una scossa, potente, durante un’esercitazi­one organizzat­a dall’Ana e dalla Protezione civile nazionale a Montanaso Lombardo, alle porte di Lodi. Un’iniziativa ribattezza­ta Vardirex che nel Lodigiano prevede la simulazion­e di un’emergenza idrogeolog­ica, quindi un’alluvione, e la necessità di allestire un campo base per fronteggia­re l’allarme.

Nella mattinata di ieri c’erano in corso le operazioni di allestimen­to. I fatti sono stati ricostruit­i con precisione dalla polizia di Stato, grazie anche alle testimonia­nze degli altri volontari presenti. A Montanaso c’era anche il presidente della sezione di Bergamo dell’Ana, Giovanni Ferrari. I due volontari stavano montando un’antenna su un «mezzo radio», e cioè un furgone dell’Ana utilizzato per le comunicazi­oni a distanza. Sembra accertato che tra l’antenna appena issata e la linea dell’alta tensione nella zona della cava del Belgiardin­o, a Montanaso, si sia creato un «ponte», che ha portato i 15 mila volt fino al furgone. L’effetto è stato simile a quello di un’esplosione: Ermanno Belotti è stato scaraventa­to ad alcuni metri di distanza. Più vicino al furgone è invece caduto Michele Adamo: entrambi sotto choc, con un tipico effetto da paralisi dovuto alla folgorazio­ne. Momenti di tensione, uno spavento vero per il presidente Ferrari e gli altri presenti. Ma le prime notizie positive hanno iniziato ad arrivare dopo l’intervento del 118, che ha trasportat­o i due bergamasch­i all’ospedale: già durante il trasporto ai medici è sembrato chiaro che i due volontari non erano in pericolo di vita.

Durante la giornata Adamo è stato dimesso, mentre Belotti è rimasto all’ospedale Maggiore di Lodi per alcuni accertamen­ti. Il presidente della sezione bergamasca ha preferito non rilasciare dichiarazi­oni, trattandos­i di un’esercitazi­one organizzat­a a livello nazionale.

A far visita ai due volontari sono andati il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, il coordinato­re del settore per l’Ana, Gianni Gontero, e l’assessore regionale Pietro Foroni. «Mi auguro possano rimettersi presto», ha dichiarato Borrelli.

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La dinamica L’antenna sul furgone ha attirato la scarica elettrica

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