Nuovi percorsi per la strettoia alla Ruota
Le modifiche: chi verrà da via Roma dovrà svoltare in via Crispi. Per via XX e Borfuro si gira da passaggio Zeduri
Intervento sulla strettoia della ruota panoramica in piazza Matteotti, dove si ritrovano pedoni e auto. Chi arriva dal viale dovrà svoltare in via Crispi; giro da via Tiraboschi per le vie XX Settembre e Borfuro.
Il Comune interviene, ritoccando il traffico, per sanare il groviglio viabilistico di piazza Matteotti. O meglio quello di un angolo della piazza, quello che è stato creato dall’installazione della ruota panoramica e dai blocchi di cemento anti terrorismo tutto attorno. In quel punto si era creato il problema che i passanti camminavano in quello che era pensato come passaggio per le auto. E dopo la prima giornata di problemi, ieri l’amministrazione comunale ha annunciato «un aggiustamento».
Il provvedimento punta, spiega una nota, a «garantire la sicurezza dei pedoni e dei tanti curiosi che ogni giorno stazionano o fotografano la ruota installata per il Natale».
Nella giornata di lunedì una coppia di vigili ha piantonato a tempo pieno l’area in modo da evitare incidenti, mentre le macchine sfilavano a ridosso dei blocchi che delimitano la piazzola dell’attrazione voluta da Comune e Distretto urbano del commercio. In assenza di strisce e con un confine permeabile a piedi, la strettoia era attraversata anche dai pedoni, ogni volta richiamati dagli agenti.
Ora le modifiche alla mobilità correggeranno i flussi. Con i suoi dieci posti auto per residenti e tre stalli di caricoscarico, la piazza non viene chiusa al traffico, però — e questa è la novità più saliente — viene stabilito l’obbligo di svolta a destra su via Crispi, che diventa a senso unico a salire verso la Rotonda dei Mille. Le macchine in arrivo da viale Roma, pertanto, non potranno più scorrere ai piedi della ruota per poi andare verso via XX Settembre, ma dovranno girare prima. Per raggiungere via Borfuro e via XX Settembre, invece, occorrerà risalire da via Tiraboschi e poi immettersi nel passaggio Zeduri. Si dovrebbe risolvere in questo modo il punto più critico perché portava le auto in coda a impattare controcorrente con lo sciame dello shopping o del passeggio. E spesso nella formula del passante vanno inclusi: sguardo incollato al cellulare oppure contorsioni per inseguire la fotografia perfetta dello skyline natalizio, che attrae inevitabilmente verso l’alto il campo visivo di chi passa sotto le finestre del municipio.