Enigma Zapata Guarito da infortunio ma non rientra «Dolore se calcio» Ora visite in Spagna
A questo punto Duvan Zapata è un grosso punto di domanda nel futuro prossimo della stagione atalantina. E rivederlo in campo a breve non è così scontato. Anzi, al momento non c’è nessuna certezza su quando potrà tornare disponibile. Potrebbe essere tra una settimana come tra un mese. Ieri mattina, come anticipato dalla Gazzetta dello Sport, il colombiano è volato a Siviglia, dal fisioterapista Carlos Alberto Pedrosa, che lo aveva già visitato ai tempi dell’Udinese. Il bomber dei bergamaschi dalla scorsa settimana è clinicamente guarito dal problema all’adduttore della coscia destra, emerso durante la penultima sosta con la Nazionale colombiana, più di un mese e mezzo fa. Guarito, ma non recuperato. Perché Zapata sostiene di avere fastidio quando calcia il pallone. Un bel mistero, che oltre a convincerlo a recarsi in Spagna (dove è seguito anche da Simone Campanini, membro dello staff medico nerazzurro) ha provocato inoltre un certo malumore. Soprattutto in Gian Piero Gasperini, che sperava di averlo al centro dell’attacco già contro la Juventus. A dimostrazione dell’umore del tecnico, la risposta tranchant del Gasp sulle condizioni del giocatore nella conferenza stampa pre Dinamo («non è guarito, non è pronto»). Zapata non è nuovo a recuperi «lenti». Anche quando era alla Sampdoria aveva subìto un infortunio analogo e anche in quel caso i tempi si erano dilatati. (m.m.)