Differenziata e tagli ai rifiuti il doppio primato di Covo
Classifica di Legambiente, provincia a metà classifica
La provincia di Bergamo prima in Lombardia per raccolta differenziata con ben 59 paesi dove il sacco nero rimane vuoto. Se infatti sono ormai molti i paesi e città lombardi che superano la soglia del 65% nella differenziazione dei rifiuti ottenendo da Legambiente il titolo di Comune riciclone, in pochi invece sono capaci di contenere nel contempo la frazione del rifiuto secco (quella che finisce nel sacco nero) sotto i 75 chili pro capite.
Nel 2018, come si evince dal dossier diffuso ieri dall’associazione ambientalista alla kermesse «Ecoforum: l’economia circolare dei rifiuti», nella regione ci sono riusciti 308 paesi, e di questi ben il 19% è orobico. Ai 47 che già nel 2017 avevano centrato l’obiettivo se ne sono aggiunti altri 12, per un totale del 23,7% della popolazione complessiva. Un motivo di vanto per la provincia che nel suo complesso raggiunge la media del 75,3% di differenziata: dato lusinghiero ma da metà classifica, distante dalla provincia di Mantova che arriva all’87,1% (57 Comuni rifiuti free per il 71% della popolazione), seguidella ta da Cremona al 78,2% (43 Comuni rifiuti free per il 23,4% della popolazione) contro un dato regionale del 70,8%.
Analizzando i dati dei singoli Comuni il record nella riduzione della frazione secca va a Covo con soli 29 chili l’anno per abitante, poco più di 80 grammi al giorno di rifiuti da sacco nero. Dopo il paese Bassa che due anni fa ha avviato la raccolta con tariffa puntuale, ci sono Bianzano e Adrara San Rocco con una produzione pro capite di 32,3 chili. Tra i 59 ci sono solo tre centri sopra i 10 mila abitanti: Scanzorosciate (che scende da 70,8 a 58,2 chili pro capite di frazione secca), Bonate Sopra (che passa da 57,4 a 58,4) e Albino (che da 47 risale a 49). Tra le new entry spiccano i risultati di Azzano che riduce i rifiuti non differenziabili pro capite da 118,5 chili a 44,5; Castro da 83,5 a 45,7; Cenate Sotto da 88,6 a 37,6; Fonteno (il centro più piccolo) da 84 a 45,7; Gorlago da 113 a 60,8; Palosco 111,2 a 45,6; Pianico da 80,4 a 46,2 e Telgate da 102,7 a 34,1.
Covo con uno stratosferico 92,2% si aggiudica anche la classifica del Comune con la percentuale più alta di raccolta differenziata. Tra i Comuni «rifiuti free» ci sono altri 12 paesi sopra quota 90%: Adrara San Rocco, Azzano San Paolo, Berzo San Fermo, Calcinate, Calcio, Cenate Sotto, Fonteno, Riva di Solto, Rogno, Spirano, Trescore e Telgate.
Il sacco nero I Comuni bergamaschi sotto i 75 chili pro capite di frazione secca sono saliti da 47 a 59