Sull’Asse interurbano 1.047 infrazioni in 4 ore Scatta un nuovo piano per due autovelox fissi
I dati rilevati dalla polizia locale con il telelaser. «Tanti incidenti» Bonate Sopra e Sotto verso una convenzione con la Provincia
Un Tir sfreccia a 100 all’ora sull’Asse interurbano, sotto il rondò di Bonate Sopra, facendo impallidire l’adesivo che si porta dietro per indicare il limite massimo che dovrebbe rispettare: 70 orari. La velocità viene immortalata dal telelaser utilizzato da un agente della polizia locale. Ma non scatta nessuna multa. Il lavoro in corso, iniziato circa due settimane fa, ha per ora solo uno scopo statistico, a dispetto di tanti post volati negli ultimi giorni su Facebook in cui la frase più simpatica nei confronti della polizia locale è «vogliono solo fare cassa». Nessuna cassa da rimpingua96 re in questa fase, solo numeri significativi da mettere in risalto per quel chilometro e mezzo di Asse che attraversa il territorio di Bonate Sopra. Ma l’obiettivo è una convenzione con la Provincia e con il comune vicino, Bonate Sotto, per definire la gestione di due nuovi autovelox fissi, uno per senso di marcia.
I dati
Il telelaser è stato utilizzato in otto mezz’ore diverse spalmate in fasce orarie e giornate differenti, per garantire un campione attendibile di quattro ore complessive. E restituisce dati molto chiari: in quel lasso di tempo le infrazioni della velocità rilevate sono 1.047 su una sola carreggiata, in direzione di Bergamo. Un calcolo che include già il margine di tolleranza, considerando quindi come infrazione t utti i pas saggi di ve icoli dai chilometri orari in su, essendo il limite fissato a 90 in quel tratto. Ma la statistica è ancora più dettagliata, perché se è vero che 610 violazioni virtuali sul totale di 1.047 sono appannaggio degli automobilisti pizzicati tra i 96 e i 105 all’ora, è altrettanto vero che 437 veicoli, in quelle quattro ore, sono passati sotto gli occhi del telelaser tra i 106 e addirittura i 158 all’ora (solo un’auto, in quest’ultimo caso). Così come ci sono stati mezzi in transito a 138, 139 e 146 all’ora. Tutti in piena fascia di decurtazione punti: se ne perdono tre tra i 106 e i 136 all’ora, 6 invece, con sospensione della patente da uno a tre mesi, tra i 137 e i 157 all’ora. Oltre quella velocità scatta la sospensione fino a un anno, con 10 punti da decurtare.
Sulle pagin e social ch e riguardano il territorio dell’Isola, si scatenano però le critiche, un po’ come avviene in Val Seriana per i controlli del consorzio, con tanto di denunce per una serie di commenti in Facebook. Tutti convinti che il telelaser serva già a far partire i verbali, anche sull’Asse. «In realtà gli incidenti non sono pochi e c’è una questione evidente di sicurezza — commenta Angelo Turiano, comandante della polizia locale di Bonate Sopra e Bonate Sotto (unite da marzo 2018, ndr) —. Solo noi abbiamo rilevato nel 2018 11 sinistri in quel chilometro e mezzo di Asse interurbano. Nel 2019 sono stati
18, quest’anno ce n’è già stato uno». Al netto dei rilievi di polizia e carabinieri. Forse numeri non altissimi, ma Turiano fa notare che «quando c’è uno scontro sull’Asse, anche solo un tamponamento, si paralizza la circolazione verso la città e non solo. Le conseguenze non sono mai facili da affrontare e ricadono sugli stessi automobilisti».
Il telelaser indica che, sempre nelle quattro ore campione, sull’Asse interurbano passano in tutto 2.400 veicoli per senso di marcia, 600 ogni mezz’ora. «Quasi un ritmo da autostrada», evidenzia il comandante. Ma al di là dei dati ufficiali rilevati nelle ultime due settimane, sono le indiscrezioni da Via Tasso ad annunciare possibili novità in arrivo: al vaglio della Provincia c’è infatti una bozza di convenzione con i due Comuni di Bonate Sopra e Bonate Sotto, per l’installazione e la gestione di due nuovi autovelox fissi: uno in direzione Lecco, all’inizio della lunga curva che porta verso la galleria San Roberto, all’altezza delle Ghiaie; l’altro verso Bergamo circa trecento metri prima del punto in cui l’Asse interseca la provinciale dell’Isola e il rondò di Bonate Sopra, dove sono stati rilevati gli ultimi dati. Un’ipotesi, quella dei rilevatori fissi con multe che scattano da remoto, che era stata abbandonata 7 anni fa, dopo le polemiche per le condizioni della strada (poi riasfaltata) e il limite che era stato abbassato a 50. Ora c’è un nuovo un accordo che coinvolge più enti. Se tutto filasse liscio la firma arriverebbe già a febbraio. Mentre la prefettura ha già approvato la regolarità tecnica dei due autovelox. Occhio ai cartelli e all’acceleratore.