Caravaggio, 28 multe per il raduno di tuning
Multa da 755 euro a un sedicenne in motorino, che ora dovrà rifare la patente
Costa caro il raduno di tuning, a Caravaggio, dello scorso ottobre, quando centinaia di auto bloccarono il traffico per effettuare manovre spericolate nella zona del Centro Verde. Nei giorni scorsi gli agenti della polizia locale hanno elevato 28 sanzioni per un totale di 2.930 euro e 115 punti di patente decurtati.
Arriva una pioggia di multe per la folle notte del tuning che tra l’11 e il 12 ottobre ha tenuto in ostaggio Caravaggio tra corse clandestine, strade bloccate da centinaia di auto e manovre spericolate. All’origine del fatto, l’evento «The reunion», promosso attraverso i social come l’appuntamento dell’anno per gli appassionati del genere. A proporlo, l’associazione trevigliese 3VSM insieme a Lecco car, Cremona custom car, Corsico mad meet e Mad circus motors. Un evento a cui però il Comune aveva negato l’autorizzazione, dopo aver valutato che i promotori non erano in grado di garantire le condizioni minime di sicurezza. A questo punto l’associazione aveva trasformato la manifestazione pubblica in una festa privata trovando la disponibilità del Centro verde, un centro florovivaistico ai confini con Treviglio, a ospitarla. Già alle 20, orario di apertura dei cancelli, si è capito che i 300 parcheggi del Centro verde non sarebbero stati sufficienti e ci sarebbero stati problemi. Alle 21 gli organizzatori, subissati dalla gente in coda, avevano diffuso un comunicato per annullare l’evento. Ma ormai era tardi: richiamati dal web, centinaia di appassionati (a fine nottata se ne sarebbe contato un migliaio) erano arrivati a Caravaggio con la propria vettura e, non avendo trovato posto, si erano riversati nella zona commerciale della città. La situazione era andata presto fuori controllo con il blocco della circolazione e soprattutto manovre da rally e corse a tutta velocità fino alle 2 di mattina. L’amministrazione comunale di Claudio Bolandrini aveva promesso il pugno di ferro e così è stato. Nei giorni scorsi gli agenti agli ordini del comandante Cristiana Vassalli hanno chiuso l’accertamento amministrativo per le violazioni al codice della strada. In totale sono state identificate 14 auto ed elevate 28 sanzioni per un totale di 2.930 euro di multe e 115 punti di patente decurtati.
A tutti i conducenti, per lo più lecchesi e brianzoli, è stata contestata la velocità pericolosa in intersezione, (la rotatoria sulla statale). Ad un automobilista è stata contestata anche la velocità estremamente ridotta, dal momento che in rotatoria rallentava volontariamente il traffico, creando coda e spazio per le esibizioni. Alla velocità pericolosa si aggiungono le mancate precedenze, il mancato rispetto della distanza di sicurezza e le manovre pericolose.
Il caso più eclatante riguarda un 16enne di Treviglio alla guida dell’unico motorino multato che ha totalizzato 755 euro di sanzioni, 25 punti della patente decurtati, fermo del veicolo e patente sospesa che dovrà rifare. Il ragazzino è entrato in rotatoria senza dare precedenza, impennando, girando ad alta velocità, sorpassando due veicoli per esibirsi rischiando di travolgere un pedone.
«Siamo in attesa — spiega il sindaco Bolandrini — di apprendere anche i reati di natura penale che saranno contestati dai carabinieri, confido nel fatto che la certezza della pena, garantita dall’efficace sistema di videosorveglianza e dalla professionalità della polizia locale e dei carabinieri di Caravaggio, possa evitare il ripetersi di una manifestazione non autorizzata per la totale mancanza delle fondamentali misure di sicurezza e che non ha avuto conseguenze tragiche solo per caso. Tolleranza zero con chi mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini».