In classe 12 gradi A casa in 200
In classe la temperatura raggiunge a malapena i dodici gradi all’istituto Davide Maria Turoldo di Zogno. È il motivo per cui 200 studenti hanno deciso di scioperare (gli altri 600 sono rimasti a casa), manifestando nel cortile della scuola. «Da anni l’impianto di riscaldamento ha problemi — spiega il dirigente Claudio Ghilardi —, servirebbe una revisione generale. E non condanno l’azione dei ragazzi, che si sono comportati bene. Certo è che la situazione fa perdere tempo per le lezioni». Sul caso è intervenuto anche il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli: «Ho chiesto una relazione dettagliata per risolvere la situazione».
Fiocchi di neve disegnati sulle guance e cartelli: gli studenti dell’istituto Turoldo di Zogno scioperano per il freddo in classe. Una decina, su 70, le aule in cui i termometri non superano i 12 gradi. «Da anni l’impianto di riscaldamento ha problemi», conferma il dirigente Claudio Ghilardi che, attraverso una circolare, ha informato le famiglie della situazione. In cortile, nel frattempo, la protesta di 200 alunni, altri 600 sono rimasti a casa. «Non condanno lo sciopero, i ragazzi si sono comportati bene — continua il preside —. La situazione fa perdere tempo per le lezioni». Il guasto riguarderebbe il sistema di trasmissione dei comandi, e i caloriferi funzionanti non sarebbero a pieno regime per via di perdite e otturazioni. «L’impianto è vecchio, servirebbe una revisione generale» aggiunge Ghilardi. A interessarsi del caso il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli: «Ho chiesto una relazione dettagliata per risolvere la situazione». (d.sp.)