Ats, nuove linee per le strutture per i disabili e gli anziani
Per far fronte all’enorme traffico telefonico dettato dall’emergenza coronavirus, l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ha individuato cinque numeri telefonici specifici dedicati alle 300 unità di offerta sociosanitaria presenti nel territorio. L’intendo è duplice. Da una parte si vogliono sgravare gli operatori delle utenze già esistenti: il numero verde unico regionale 800.894545 e il numero verde 800.447722 di Ats Bergamo per le segnalazioni individuali. Dall’altra si vuole poter disporre di alcuni numeri telefonici dedicati esclusivamente alle strutture per agevolare la comunicazione e la risoluzione di problemi specifici organizzativi legati al coronavirus. Si tratta di numeri che andranno a coprire le esigenze dei servizi per Rsa (Residenze sanitarie assistenziali), Cdi ovvero i Centri diurni integrati per gli over 60 non autosufficienti o con problematiche di tipo sociale o psicologico, Servizi per la disabilità, Servizi per le dipendenze, Servizi di assistenza domiciliare e Rete delle cure palliative. Ogni struttura ieri ha ricevuto una comunicazione con il numero di riferimento al quale potrà rivolgersi per qualsiasi problematica legata alla situazione di emergenza da Covid-19. Si ricorda che per informazioni generali è possibile chiamare il 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute. L’invito ai cittadini resta quello di non recarsi nei pronto soccorso, se non nei casi di vera emergenza. Il 112 è da contattare solo quando si avvertono sintomi come febbre, tosse e difficoltà respiratorie. In caso di chiamata al 112 è fondamentale che l’utente rimanga in linea e non chiuda la comunicazione, in modo da non perdere la priorità già acquisita e consentire al servizio sanitario di aiutarlo rapidamente.