Djimsiti rimane in dubbio Rebus difesa
Con Rafa Toloi fuorigioco per una piccola lesione muscolare e il neoacquisto di gennaio Bosko Sutalo ai box per un infortunio alla caviglia, le speranze di avere una difesa atalantina, domenica a Lecce, composta da difensori «veri» (e della prima squadra) è appesa alle condizioni di Berat Djimsiti, che anche nell’allenamento di ieri pomeriggio ha svolto una seduta differenziata. L’albanese sta cercando di recuperare dalla botta subita involontariamente da Ilicic nel riscaldamento prepartita contro il Valencia. Botta che ha causato un ematoma che, evidentemente, fatica ad assorbirsi. Sarà fondamentale la seduta di stamattina a Zingonia per capire se il centrale riuscirà a essere della partita, ma con la Lazio e il ritorno di Champions all’orizzonte, è comunque probabile che Gasperini opti per non rischiarlo. Così si apre un casting per scegliere chi affiancherà, nella retroguardia, Palomino e Caldara, premesso che è quasi impossibile che l’allenatore rinunci all’amatissima difesa a tre. La novità potrebbe essere rappresentata da Caleb Okoli, pilastro della Primavera nerazzurra. Okoli, nel caso, sarebbe l’ennesima scommessa atalantina avendo solo 18 anni. Altrimenti le opzioni riguardano l’usato sicuro, con l’arretramento da centrocampo di de Roon; opzione che Gasperini ha già praticato più volte, nel corso della partita. Gli altri due in grado di ricoprire il ruolo di difensori centrali sono Castagne e Hateboer. Decisamente più sereno, invece, l’ambiente in casa Lecce. Liverani dovrà fare a meno di Farias, Babacar e Falco.