Corriere della Sera (Bergamo)

Contagiati in 537. Le vittime sono 22

I positivi, dopo i primi due giorni di allarme, sono aumentati con una media di 44 al giorno Il virus colpisce in 129 Comuni. E intanto all’ospedale di Seriate arrivano i rinforzi dell’esercito

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Il contagio da coronaviru­s continua intanto ad allargarsi sul territorio bergamasco. Nell’ultimo report della Regione Lombardia le persone positive risultano 537, contro le 423 di mercoledì: un balzo in avanti non indifferen­te nella diffusione del contagio, ma una nota metodologi­ca è d’obbligo. È capitato più volte, negli ultimi giorni, che le notizie di persone contagiate o decedute per coronaviru­s, apprese per vie dirette (quindi sul territorio, dai sindaci o dalle parrocchie), risultino poi contemplat­e nei report della Regione anche 5 o 6 giorni dopo.

L’incremento del numero di contagiati va quindi letto sul breve e medio periodo, e consente in questa fase una prima statistica: dal giorno delle prime informazio­ni su pazienti risultati positivi al coronaviru­s in provincia di Bergamo, domenica 23 febbraio, il contagio si è diffuso su una media di 44 persone al giorno, che è molto più elevata rispetto a quella che era stata registrata almeno fino al 25 o 26 di febbraio.

Più in generale, è la mappa geografica del contagio che si allarga. Rispetto ai 114 Comuni bergamasch­i su cui erano concentrat­e le statistich­e regionali nella giornata di mercoledì, il dato è salito a 129. I territori più colpiti restano ancora quelli della bassa Val Seriana, con 71 casi a Nembro, 35 ad Alzano Lombardo, 25 ad Albino, e 17 a Villa di Serio, ma anche la città di Bergamo registra un’impennata, a quota 54. E l’altra area che conferma una sofferenza evidente è quella della Valle Brembana, con Zogno a 29 e San Giovanni

Bianco a 10. Ci sono inoltre Seriate a quota 12, Torre Boldone a 9, Gazzaniga a 8, e Fiorano al Serio a 7.

Il coronaviru­s miete vittime, soprattutt­o anziani. Nell’ultimo report della Regione ne risultano 21, con una media di età di 79 anni. Si tratta di molti pensionati sopra gli 80 anni, anche novantenni, di Bergamo (una vittima), Nembro (5), Alzano (2), Albino (2), Villa di Serio (2), Gandino, Cene, Sorisole, Brusaporto, Covo, Villa d’Almè e San Giovanni Bianco. Ma tra le ultime persone decedute registrate anche dal settore Welfare di Palazzo Lombardia, ci sono anche un sessantase­ienne di Scanzorosc­iate e un 67enne di Romano di Lombardia. In entrambi i casi si tratta di due persone in pensione, che avevano patologie pregresse. Non è chiaro in quale struttura, ma la vittima di Scanzo si trovava già in ospedale proprio per altri problemi di salute, quando ha scoperto di essere stata contagiata cal Covid-19: il decesso è avvenuto tre giorni dopo. Oltre i report regionali, però, le vittime del virus sono almeno 22: è di ieri la notizia della scomparsa dell’ex sindaco di Brignano Gera d’Adda Valerio Moro, 66 anni, che era stato ricoverato settimana scorsa.

E gli operatori sanitari sono sempre più in difficoltà, non solo negli ospedali ma anche sul territorio. A Cividate al Piano, per esempio, risulta contagiato il medico di base Pietro Poidomani, che vive a Martinengo. Per l’ospedale di Seriate, intanto, sempre più votato ad affrontare l’emergenza, l’assessore al Welfare Giulio Gallera ha annunciato ieri l’arrivo di 10 medici e 8 infermieri dell’esercito, l’assunzione di altri 4 medici, di 7 infermieri e di 7 anestesist­i. Al Bolognini, al momento, risultano ricoverati 90 pazienti positivi, ma ce ne sono anche 40 in attesa del tampone.

I numeri Balzo dei contagiati anche in città. Dai 39 registrati mercoledì si passa a 57

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