Adiós Valencia Ilicic da sogno
Lo sloveno segna quattro reti agli spagnoli e porta l’Atalanta ai quarti di finale di Champions Sono 21 i gol stagionali per il trequartista
Prima della partita di andata contro il Valencia, Josip Ilicic non aveva mai segnato in Champions League. Ha pensato bene di sbloccarsi nella sfida (finora) più importante della storia nerazzurra, diventando il miglior marcatore stagionale con 21 reti e portando l’Atalanta ai quarti, nel deserto surreale del Mestalla. C’è la musica, ci sono i cori registrati, ma non i tifosi che potrebbero far ribollire il catino valenciano, anche se nel parcheggio qualche centinaio c’è. Una fortuna sportiva, una maledizione per l’epidemia Coronavirus e anche per i 2.347 supporter che avevano acquistato un tagliando per la storia. Ma il risultato finale racconta 3-4 per i nerazzurri, con un poker straordinario del suo campione sloveno.
Quanto è cresciuto Ilicic negli anni all’Atalanta? Tanto sin dalla prima stagione, dove però aveva avuto il solito moto ondulatorio che in carriera ha sempre palesato. Grosso limite, anche se tsunami inarrestabile quando in giornata. La sensazione è che oramai le occasioni in cui brilla siano sempre di più dell’opacità ancestrale: solo con il Cagliari, finora, ha avuto la domenica da Mr. Hyde, con il calcione rifilato a Lykogiannis che ha lasciato in 10 gli uomini di Gasp (e partita terminata 2-0 per i sardi alla Gewiss Arena).
Trascinatore
Anche ieri lo sloveno ha trascinato i bergamaschi, insieme all’ottima prestazione di Mario Pasalic. L’ex Fiorentina prima ha agito da falso nove, in una posizione che probabilmente è stata indigesta a lungo ma che ora dà i frutti, perché la squadra si è oramai assestata a trovare modi alternativi con cui andare in gol. Poi allargandosi sulla destra, lasciando lo spazio centrale a Zapata, quando è entrato per de Roon: diventa forse più prevedibile partendo dalla fascia invece che spaziare a tutto campo, ma quando rientra sul sinistro fa la differenza.
Il poker
Così se i due rigori potrebbero sembrare prosa, la rete del 3-3
Record
Con il poker di ieri, Ilicic ha superato Ronaldo nei gol del 2020: 14 a 13 per lo sloveno
è pura poesia: recupero di Duvan su Kondogbia e ripartenza veloce, sospinta proprio da Ilicic e poi perfezionata dal colombiano, pur con una differenza. Come in un mismatch cestistico, quando un lungo deve marcare una guardia spesso gli dà la possibilità di tirare per i tre punti. Invece Parejo, centrocampista di
qualità del Valencia, si trova di fronte Ilicic sul 3-2, dopo che Ferran Torres ha acceso una fiammella della speranza. Così la guardia gioca di gambe, si sposta il pallone sul sinistro e spedisce all’angolino, 3-3. Ilicic ha superato Ronaldo nei gol siglati nel 2020, 14 a 13, con questi quattro. E alla fine della partita si è preso il pallone, chiedendolo ai raccattapalle del Mestalla. L’Atalanta è ai quarti di Champions League, sperando che la prossima volta si possa, eventualmente, viverla tutti insieme, come a Donetsk oramai tre mesi fa.