Battelli spazzini siglato accordo per rinnovare la flotta vetusta
Lago ricoperto di detriti e rifiuti e battello spazzino fermo. Una volta per una pompa rotta, l’altra per un ricambio mancante. Una situazione che si trascina da anni a Como, con la superficie dell’acqua che appare come un tappeto di sporcizia, in particolare dopo ogni pioggia intensa. La svolta potrebbe arrivare da un accordo tra la Regione e Villa Saporiti per rinnovare la flotta dei mezzi specializzati nella pulizia del lago (foto
Cusa). Nella zona di piazza Cavour, della diga foranea, dell’hangar e della passeggiata di Villa Olmo, il problema dell’acqua invasa da legna e rifiuti si ripresenta spesso, quando i detriti vengono trascinati a valle e si accumulano in quella che dovrebbe essere l’area più pittoresca del capoluogo. I battelli spazzini sono ormai vecchi e da tempo non bastano più a risolvere il problema. La giunta regionale ha approvato un accordo con la Provincia di Como, messo a punto dall’assessore all’Ambiente Raffaele Cattaneo, che prevede di rinnovare la flotta dei battelli spazzini, con un investimento di 250 mila euro. Il corretto funzionamento di questi mezzi contribuisce anche a combattere l’inquinamento dell’acqua e garantisce una maggiore sicurezza alle imbarcazioni che navigano il lago. «Il rinnovamento della flotta dei battelli spazzini permetterà di salvaguardare le acque e preservare l’ecosistema del lago grazie a una maggiore pulizia e a un contenimento delle specie invasive», dice Cattaneo.