Un uovo solidale sul pianerottolo
Iniziativa Il pranzo pasquale a domicilio con la cooperativa Chico Mendes
Non solo dolci ma anche antipasti, pasta, riso, olio e vini «antimafia» di Libera
Pasqua non si improvvisa. «Noi la programmiamo a Natale», ammette Stefano Magnoni del comitato esecutivo della cooperativa Chico Mendes, «giochiamo con un certo anticipo per essere pronti a rifornire di golosità le sei botteghe cittadine del commercio equo». Poi arriva il virus e cambia tutto. Botteghe chiuse, magazzino con gli scaffali pieni. E allora? «Un’unica parola d’ordine: organizzazione. Assecondiamo la voglia di normalità raggiungendo i milanesi, casa per casa, con i nostri dolci pasquali».
Chico Mendes ha appena iniziato a sperimentare la vendita online con la consegna, solo su Milano città, a domicilio (webshop.chicomendes.it). «Seguiamo le direttive di Comune e Regione e agiamo in sicurezza, la spesa viene lasciata in portineria o sul pianerottolo, senza contatto diretto con il cliente», dicono, «e da oggi potenziamo il delivery in vista della festa».
La lista dei dolci che si possono ordinare è lunga (e ricca). Il posto d’onore spetta alla colomba. «Ricetta tradizionale, lavorazione artigianale: sono impastate in un laboratorio di pasticceria alle porte della città, con le mandorle e lo zucchero di canna del commercio equo». Poi ci sono le uova di cioccolato. Di tutte le grandezze e per tutti i gusti. C’è la versione più classica, fondente e al latte, con la sorpresa interna in arrivo dal Sud del mondo. «Le uova sono confezionate con carta di seta dipinta a mano da donne di una cooperativa femminile del Bangladesh». E ancora ovetti medi e piccoli, mezze uova ricoperte di granella e una nidiata infinita di coniglietti di fine cioccolato. Per la tavola pasquale, Chico Mendes offre oltre ai dolci altre prelibatezze. «Per gli antipasti abbiamo i funghi, il sottolio e i pomodori secchi di Calabria Solidale. Inoltre c’è il riso di cascina e quello profumato indiano, la pasta bio e l’olio Igp Toscano biologico Antico Frantoio, che arriva dal parco dell’Uccellina, in Maremma. A breve saremo in grado di riproporre anche il fresco».
Capitolo a parte, i vini, che non possono mancare nel giorno di festa. La cooperativa ha una selezione di vini siciliani Centopassi, uve coltivate da Libera sui terreni sottratti alla mafia, e uno spumantino di Franciacorta, della cooperativa Clarabella, realtà agricola del bresciano che inserisce nella filiera lavorativa anche persone svantaggiate.
«Ordini e pagamenti solo online, garantiamo la consegna di Pasqua solo per gli ordini ricevuti entro mercoledì 8», fanno sapere.