Incitarono la squadra ad Appiano Gentile Denunciati 49 interisti
Il sostegno ad Antonio Conte e ai giocatori nerazzurri alla vigilia di Juventus-Inter, che si sarebbe giocata a porte chiuse, è finito con una denuncia per 49 dei quasi 400 tifosi dell’Inter che, il 7 marzo scorso, si erano radunati ad Appiano Gentile, al centro sportivo Suning, per incoraggiare la squadra in partenza per Torino. Non potendo sostenere Lukaku e compagni allo stadio, centinaia di persone si erano presentate fuori dal centro sportivo. Una folla festante di supporter nerazzurri assiepati davanti all’ingresso della storica Pinetina. Un’immagine abituale, se non fosse che il 23 febbraio scorso era stato già firmato un primo decreto per frenare l’epidemia di coronavirus che vietava gli assembramenti e imponeva il distanziamento sociale. Il derby d’Italia a Torino infatti si sarebbe disputato senza spettatori. Ad Appiano Gentile, appena era stata segnalata la presenza di quasi 400 tifosi che con cori, striscioni e fumogeni aspettavano il passaggio della squadra dell’Inter, era intervenuta la polizia. La manifestazione inoltre, neanche a dirlo, non era stata in alcun modo annunciata ufficialmente e non era stata richiesta alcuna autorizzazione. Gli agenti della questura di Como erano stati inviati in forze per controllare la situazione e disperdere i tifosi, facendoli allontanare dal centro sportivo di Appiano Gentile e scongiurando ulteriori rischi. Gli agenti della polizia scientifica hanno ripreso con le telecamere la folla di tifosi che incitava la squadra. Le immagini, nelle settimane successive, sono state elaborate e nelle scorse ore è scattata la denuncia per 49 supporter che sono stati identificati, soprattutto residenti in provincia di Como e Milano e nelle città limitrofe. Due dei tifosi sono stati segnalati anche perché avevano portato dei fumogeni.