Atalanta e i diritti tv Zapata piace all’Atletico
Ultima trance per i diritti tv non ancora versata dai broadcaster Capitolo mercato: Zapata piace all’Atletico ma la cessione è lontana
L’ennesimo incontro interlocutorio tra le parti, in attesa che qualcuno decida. Si può sintetizzare così la riunione del Consiglio di Lega che avrebbe — condizionale sempre più d’obbligo in questa fase — dovuto chiarire con quale partita ricominciare e soprattutto quando. Alla fine tutto è stato rimandato a venerdì, dopo che il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora avrà dato il via libera alle attività calcistiche, a meno di un imprevisto e improvviso peggioramento della situazione coronavirus. Così l’incontro istituzionale di domani diventa propedeutico a tutti gli effetti per la ripresa, non solo in una questione di opportunità (se riprendere) ma anche come.
C’è stato poi un altro ordine del giorno, cioè se eventualmente applicare uno sconto ai broadcaster per le pay-tv. La scelta, quasi ovvia, è confermata dall’ultimo appuntamento dello scorso 13 maggio, di richiedere tutti i pagamenti compresa l’ultima rata, anche arrivando allo scontro, ovverosia affidandosi ai decreti ingiuntivi. La proposta di uno sconto è giudicata irricevibile dalle società, risposta abbastanza preventivabile visto quanto incidono i diritti televisivi sui bilanci di ogni club di Serie A.
Capitolo mercato. Nella giornata di ieri i media spagnoli hanno accostato Duvan Zapata, centravanti colombiano dell’Atalanta, all’Atletico Madrid. Il meccanismo è semplice: al Wanda Metropolitano avrebbe dovuto trasferirsi Edinson Cavani, con un triennale da 10 milioni di euro già pronto sul tavolo. Il totale, al lordo, è di circa 60 milioni, la stessa cifra che chiedeva un anno fa l’Atalanta per liberare il proprio cannoniere principe. Solo che c’è già una cessione di alto livello come quella di Kulusevski (35 milioni più 9 di bonus) alla Juventus, oltre a qualche interessamento molto pesante sia per Castagne che per Gosens. Con questo l’Atalanta è in una posizione di forza e non ha intenzione di cedere Zapata dopo averlo riscattato a gennaio — per 12 milioni — preferendo non toccare il proprio reparto offensivo, magari inserendo un altro attaccante di alto livello per dare una maggiore rotazione e più profondità di rosa a Gasperini. L’Atletico, da par suo, fa capire di avere alternative e di non avere mai iniziato una trattativa. Lo scenario è plausibile ma a oggi non ha riscontri. Passi avanti per Pasalic — per cui c’è stato uno sconto sul prestito di quest’annata — mentre piace Nahuel Bustos del Talleres.