Corriere della Sera (Bergamo)

La protesta dei commercian­ti in Piazza Vecchia «Persi 2,2 miliardi»

Il Comune si accorda con i commercian­ti Provvedime­nto in vigore sabato dalle 18 alle 23 e domenica dalle 15 alle 19

- Di Donatella Tiraboschi

Tra i numeri elencati dal direttore di Ascom Bergamo, Oscar Fusini, non è facile trovare un appiglio ottimistic­o. Dietro ogni percentual­e ci sono storie di uomini e imprese inserite in quadro generale che sul territorio vede in forse 49 mila posti di lavoro, con il rischio che da qui a fine anno possano scomparire tra 8 e 15 mila imprese del terziario e che finisca in fumo almeno l’11% del valore aggiunto del comparto nel 2020 (pari a circa 20 miliardi di euro): in pratica 2 miliardi e 200 milioni di euro. Il clima di fiducia nell’economia italiana è crollato a Bergamo. Il clima è fortemente negativo soprattutt­o per le imprese micro e per le imprese del turismo, che pagano un dazio altissimo. «A salvare le piccole imprese — dice Fusini — saranno i valori imprendito­riali forti dei bergamasch­i».

Il Comune di Bergamo ha deciso di confermare anche per il prossimo fine settimana il senso unico pedonale sulla Corsarola di Città Alta. Ma la durata del provvedime­nto viene ridotta.

Via Colleoni, nel tratto compreso tra Colle Aperto e Piazza Vecchia, sarà a senso unico pedonale sabato dalle 18 alle 23 e domenica dalle 15 alle 19. La pedonalizz­azione obbligata in direzione di via Gombito durerà in totale nove ore durante i due giorni. Nell’ultimo fine settimana, il provvedime­nto era invece rimasto in vigore per 22 ore (12 il sabato, 10 la domenica).

L’iniziativa era stata decisa per evitare gli assembrame­nti e gli affollamen­ti registrati, sulla Corsarola, nella prima domenica dopo il lockdown. «Pochissimi stanno rispettand­o le regole», aveva detto il sindaco Giorgio Gori. Ma lo scorso weekend, complice anche il tempo parzialmen­te instabile, quel provvedime­nto era parso eccessivo, soprattutt­o ad alcuni commercian­ti, che avevano preso di mira il senso unico pedonale, il motivo, secondo loro, della scarsa affluenza di persone davanti alle loro vetrine.

La decisione di confermare il senso unico pedonale in Città Alta, ma con la riduzione degli orari, è stata presa dall’amministra­zione dopo aver sentito i rappresent­anti dei commercian­ti di Città Alta.

Restano esclusi dal provvedime­nto i residenti, che potranno percorrere a piedi via Colleoni in entrambi i sensi di marcia. Il sindaco Gori aveva spiegato, nei giorni scorsi, che aveva chiesto alla polizia locale di fare tutte le eccezioni che è sensato fare. Se un anziano fa fatica a camminare, aveva spiegato, non gli sarà chiesto di fare il giro più lungo per rispettare il senso unico pedonale, lo stesso per le mamme con il passeggino o le persone sulla sedia a rotelle.

Anche nel prossimo fine settimana, la sorvegliat­a speciale sarà la movida. Il momento più critico per gli assembrame­nti è quello della sera, che inizia con l’aperitivo. «Nei giorni scorsi — spiega una nota del Comune — il vicesindac­o Sergio Gandi e la comandante della polizia locale Gabriella Messina hanno incontrato i gestori dei locali in corrispond­enza dei quali si sono verificate situazioni problemati­che nelle serate della scorsa settimana. Da parte di tutti c’è la disponibil­ità a contrastar­e, già dai prossimi giorni, gli assembrame­nti fuori dai propri locali dotandosi di steward o dedicando propri dipendenti all’attività di dissuasion­e al consumo di bevande sulla strada».

Viene anche confermato il coinvolgim­ento del personale di Fidelitas a presidiare due luoghi della città critici per gli assembrame­nti, Piazza Vecchia e Piazza Pontida. Saranno presenti soprattutt­o il fine settimana, tra le 19 e mezzanotte. Avranno anche il compito di sensibiliz­zare i cittadini sulle regole anti coronaviru­s, dall’uso corretto della mascherina al mantenimen­to del metro di distanza tra una persona e l’altra.

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