Corriere della Sera (Bergamo)

Conosco una spiaggia a Baggio

Base e Mare culturale urbano ricomincia­no dai cortili Nell’ex cascina Torrette sdraio e sabbia per sentirsi come in Riviera

- Laura Vincenti

Sabbia, sdraio, ombrelloni, nebulizzat­ori e lucine: benvenuti alla spiaggia di Mare culturale urbano. L’ex cascina Torrette di zona San Siro riapre puntando su un’atmosfera da chiosco della riviera romagnola. Racconta Andrea Capaldi, uno dei fondatori: «Quest’anno, a causa della crisi, molti milanesi non potranno andare in vacanza, per questo abbiamo voluto creare questo lungo mare di Milano, un’oasi di pace e serenità da vivere in tutta sicurezza». Gli ingressi in cascina sono contingent­ati, quindi è meglio organizzar­si con anticipo e prenotare. «Già in questi primi due giorni abbiamo avuto il pienone: facciamo due turni sia per mangiare sia per gli spettacoli». Settanta le sdraio in cortile, più altri 90 posti a sedere tra ristorante e pizzeria. E a metà giugno partirà la programmaz­ione culturale con cinema all’aperto, a cura di Anteo, e poi lunedì dj set, martedì stand up comedy, mercoledì jazz dal vivo, giovedì musica indie, venerdì karaoke con Ariele Frizzante in una nuova versione per cantare da seduti, sabato dj set e artisti di quartiere, la domenica è italiana. E appena viene tolto il divieto d’asporto, la cascina apre una finestra che si affaccia su un giardino esterno per la vendita di birrette take away, da gustare su tovaglie da pic nic da stendere sull’erba.

Tra gli spazi che negli ultimi anni sono stati un’ancora di salvezza nella desolazion­e d’agosto c’è anche Base di zona Tortona che riapre i suoi grandi ambienti al pubblico proprio oggi, sia quello interno, con bar ristorante, sala studio, burò, sia lo stabilimen­to estivo in cortile, dalle 18 all’1 di notte. Nelle sere d’estate di qui passavano anche migliaia di persone: adesso non si potranno più fare gli stessi numeri e le stesse cose, come ballare. Ma Base si sta attrezzand­o al meglio: solo servizio ai tavoli, con oltre 100 posti a sedere nel grande cortile, più verde del solito. «Grazie a un intervento che abbiamo fatto questo inverno adesso le piante sono esplose, e poi c’è l’orto urbano», spiega Francesca Acquati, project manager di Base. «Al momento solo musica diffusa a fare da colonna sonora, ma stiamo programman­do un palinsesto di spettacoli all’aperto che partirà più avanti». In calendario una raccolta fondi a favore del Banco Alimentare della Lombardia. E per gli appassiona­ti delle bici, il 13 giugno si attiva «ARDA – A ritmo d’acque», una nuova app di itinerari per esplorare la zona Navigli su due ruote: «I tour partono proprio da Base: chi vuole può venire con la sua bicicletta, per chi non ce l’ha è previsto un servizio di noleggio», conclude Acquati.

Quest’anno la staycation

(crasi di stay e vacation), ovvero la vacanza trascorsa a casa, sta diventando per necessità una nuova tendenza: e questi due spazi sono pronti ad accogliere i milanesi con disciplina, organizzaz­ione e il dovuto distanziam­ento, ma senza rinunciare alla cultura, alla musica, alla voglia di stare insieme e divertirsi. A vivere, insomma.

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Sedie a sdraio e sabbia a Mare culturale urbano per sentirsi in vacanza. In basso, il cortile di Base
Stile balneare Sedie a sdraio e sabbia a Mare culturale urbano per sentirsi in vacanza. In basso, il cortile di Base
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