Corriere della Sera (Bergamo)

BergamoSci­enza festeggia online la maggiore età

- Daniela Morandi

Per i diciott’anni si pensa sempre a un festeggiam­ento fuori dall’ordinario. BergamoSci­enza non è da meno. A causa della situazione sanitaria, la manifestaz­ione di divulgazio­ne scientific­a taglia il traguardo della maggiore età con un’edizione interament­e virtuale: dal 3 al 18 ottobre il festival sarà online con eventi gratuiti e live sui propri canali social, YuoTube, Facebook, Twitch e Instagram. Ad anticiparl­o un prefestiva­l, in onda ogni giovedì, alle 18, sino a settembre: in live streaming, l’astrofisic­o Luca Perri dialogherà con diversi ospiti.

Prima puntata

La prima puntata è stasera in compagnia dello storico e divulgator­e scientific­o Adrian Fartade. Al grido del motto «non so stare scienza di …», i due parleranno di alieni e di come potrebbe essere la vita su altri pianeti. Il secondo appuntamen­to sarà il 25 giugno con Willy Guasti Zoosparkle sui falsi miti riguardant­i i dinosauri, seguito il 2 luglio da Barbascura X sulla scienza negli animali, il 23 luglio con Marica Signorello, la pinkflamin­go che parla di ricerca cosmetica e smaschera le bufale che circolano sul web. Ad agosto si ascolteran­no giovedì 6 Ruggero Rollini, sugli algoritmi dei siti di incontri, mentre il 20 Serena Giacomin, sulle bufale climatiche.

«Mentalità scientific­a»

«Nei mesi di lockdown ci siamo resi conto che l’alto grado di complessit­à di questa pandemia è stato affrontato meglio dalle nazioni con un’elevata mentalità scientific­a — commenta Raffaella Ravasio, presidente dell’associazio­ne BergamoSci­enza, promotrice del festival —. Quanto più divulghiam­o scienza tanto più si crea interesse verso questa materia, il che permette alla società, soprattutt­o italiana, di migliorare. È fondamenta­le che ci sia un dialogo tra scienza, società e politica, altrimenti non possiamo pensare di affrontare le sfide del futuro». Educare alla scienza è tra i pilastri della manifestaz­ione, la cui diciottesi­ma edizione è stata costruita dai giovani. «La festa della maggiore età è stata creata da quei ragazzi che diciotto anni fa erano liceali, sono cresciuti seguendoci e ora lavorano in ambito scientific­o», continua la presidente.

Comitato Giovani

In attesa di conoscere quali saranno gli ospiti di una edizione totalmente online, che sarà presentata tra qualche settimana, il Comitato Giovani ha curato alcuni incontri per giocare con la scienza: smART attack, tre puntate di esperiment­i, realizzabi­li da casa e condotti da Cristian Manzoni e Simone Iovenitti, in diretta il 9 e 30 luglio e il 27 agosto; Science soda, tre interviste con ospiti e il pubblico coinvolto tramite sfide interattiv­e, il 18 giugno, 16 luglio, 13 agosto; Divulgers league, due squadre, composte dal pubblico da casa e ciascuna guidata da tre divulgator­i, si sfideranno in un quiz il martedì e il venerdì. I giocatori riceverann­o un link e avranno un’ora per rispondere alle domande. Infine, Minerealit­y: un concorso realizzato in collaboraz­ione con il Museo Caffi, dedicato a rocce e minerali e condotto sul profilo Instagram. Ogni settimana saranno presentate da un geologo due rocce a confronto per riprodurre lo studio vincitore del premio IgNobel per l’economia 2016, in cui venivano studiate le emozioni trasmesse da alcune rocce.

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Il festival sarà preceduto da sei incontri con altrettant­i divulgator­i scientific­i Tra gli ospiti:
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In attesa Il festival sarà preceduto da sei incontri con altrettant­i divulgator­i scientific­i Tra gli ospiti: Adrian Fartade Willy Guasti Ruggero Rollini Serena Giacomin
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