Assegnati gli spazi estivi
Anche per il 2020 il Comune ha assegnato la gestione degli spazi estivi. E dal 18 giugno scatterà l’ordinanza contro le bevande d’asporto.
Il Comune di Bergamo ha assegnato gli spazi che aveva messo a bando per l’installazione di dehors. Cinque su sei verranno occupati, mentre l’area del Parco della Crotta, in Città Alta, non è stata assegnata. È stata anche firmata l’ordinanza che, da settimana prossima, vieta la vendita di bevande d’asporto, sia alcoliche che analcoliche, dalle 19.
I dehors
Lo spazio al Parco della Trucca è stato assegnato a un gruppo di locali: Bar Haiti, Il Circo Srl, Food Pontida Srl, Pontida Srl. Il Parco di Sant’Agostino alla Comunità delle Botteghe: Osteria del vino buono, Pozzo Bianco, Fly Pub, Papageno, ELAV Kitchen, Vineria Cozzi, Tucan’s Pub, la Birreria di Città Alta, Bar dell’Angelo, Gelateria Carmen. In Piazza Vecchia ci sarà l’Aggregazione il Borgo in piazza con il Fornaio di Pesenti, il Sole in Bocca, l’Alimentari, Stekko, Profilo. Nel Parco Brigate Alpine,
la Pizzeria Portofino. Nell’area verde esterna al Parco Goisis, Caffè dei portici, Barrier, Borghetto, NUTOPIA, Tassino Eventi.
Al Comune sono arrivate sette domande per i sei luoghi, una per ogni area, tranne per il Parco della Trucca per il quale ne sono state presentate due, di cui una non ammissibile secondo il Comune. Nessuna assegnazione per il Parco della Crotta: «È pervenuta una richiesta da un circolo/associazione privata, pertanto — fa sapere Palazzo Frizzoni — non rispondente ai parametri stabiliti dal bando, rivolto a esercenti di attività di somministrazione di alimenti e bevande».
Il sindaco Giorgio Gori ha già detto più volte che questi spazi assomiglieranno poco agli estivi che tanto hanno avuto successo negli anni scorsi. Sarà necessario il distanziamento sociale, la sanificazione continua degli spazi, bevande e cibi potranno essere consumati solo al tavolo: la proposta sarà diversa rispetto agli altri anni. Una necessità in questa fase di convivenza con il Covid-19.
E il Comune sta già pensando all’anno prossimo: il sindaco ha avviato un’interlocuzione con diverse attività di somministrazione della città, riunite nel comitato Co.ri.le. e rappresentate dall’avvocato Marco Bonomi. L’intento è costruire insieme un percorso condiviso per l’estate 2021.
L’ordinanza
Il divieto di vendita di bevande d’asporto entrerà in vigore settimana prossima. L’obiettivo è evitare assembramenti e comportamenti tipici della movida e regolamentare invece l’aggregazione nei dehors.
Il divieto varrà tutti i giorni dalle 19 alle 7 del giorno dopo, dal 18 giugno al 31 luglio. I locali potranno servire bevande, alcoliche e non, solo al tavolo, sia all’interno che all’esterno. Il provvedimento vale anche per gli esercizi di vicinato, le attività artigianali, i distributori automatici, le medie e grandi strutture di vendita. È proibita anche la consumazione di qualsiasi bevanda su area pubblica o privata ad uso pubblico compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico: vuol dire che non si potrà nemmeno bere acqua dalla propria borraccia mentre si cammina per strada. Resta consentita la vendita con consegna a domicilio.
A Sant’Agostino