Mattarella, un discorso per ricordare le vittime
I preparativi in vista della partecipazione del presidente della Repubblica al concerto di domenica sera per commemorare i 6.000 morti del Covid-19
Prima delle note di Donizetti, saranno le parole di Sergio Mattarella a portare il loro omaggio alle vittime bergamasche del coronavirus. Un intervento del presidente della Repubblica è infatti previsto prima del Requiem che sarà eseguito domenica sera davanti al cimitero di Bergamo alla presenza di tutti i sindaci della provincia.
Dal Quirinale è stata spedita la fotografia della corona di fiori da porgere al presidente della Repubblica al momento opportuno: un metro e venti di diametro e fiori bianchi, probabilmente anthurium ma non è ancora definitivo. Il dettaglio rende l’idea della meticolosità con la quale vengono preparate le visite del capo dello Stato, come quella di domenica sera al concerto commemorativo per le vittime del coronavirus. Concerto che sarà preceduto da un intervento dello stesso Sergio Mattarella, tanto che l’organizzazione ha già reperito un leggio in plexiglas.
Intanto da giorni i corazzieri del Quirinale stanno effettuando lunghi sopralluoghi al cimitero monumentale riuscendo pochissimo a mimetizzarsi fra i visitatori. Per la sicurezza verranno poi applicati i protocolli già utilizzati per le precedenti visite presidenziali, da analizzare in un apposito vertice in Prefettura.
E come per i due casi precedenti, nel 2016 e nel 2019, la direttiva del Quirinale è quella di recare il meno fastidio possibile alla normale vita cittadina. Il traffico quindi sarà fermato solo in occasione del passaggio del corteo presidenziale, e le strade chiuse dovrebbero essere soltanto quelle a ridosso del cimitero: viale Pirovano, via Gastoldi e via Serassi. Chiusura che scatterà già sabato per permettere il montaggio del palco la notte successiva, mentre i preparativi inizieranno oggi. Il Falcon 900 della presidenza della Repubblica dovrebbe atterrare a Orio intorno alle 20 (ma forse anche prima) con successivo spostamento al cimitero. La scaletta definitiva sarà stilata domani nell’ultima riunione di cerimoniale. Ma prevede prima la posa della corona di fiori alla lapide commemorativa donata dalla Marmi Corti e con le parole di Ernesto Olivero del Sermig Arsenale per la pace, e tuttora impacchettata davanti alla chiesa di Ognissanti. Il cerimoniale dovrà decidere se la scopertura spetterà al Presidente o al sindaco. Dopo di che Mattarella si sposterà sul palco dell’orchestra per il suo intervento. Subito dopo il direttore artistico del festival Donizetti Opera, Francesco Micheli, leggerà l’«Addio monti» dai Promessi Sposi (3 minuti in scaletta) e quindi potrà iniziare la Messa di Requiem di Donizetti (1 ora e 15’). Che, in plastica rappresentazione dei tempi che viviamo, vedrà anche i coristi cantare con indosso mascherine chirurgiche e con pannelli di plexiglas a separarli dall’orchestra. Il tutto sarà trasmesso in diretta da Rai1 dalle 20.35. Ieri sei camion della tv di Stato hanno già parcheggiato davanti al cimitero.
L’allestimento previsto sarà molto sobrio, con la facciata progettata da Ernesto Pirovano illuminata da una luce bianca e con due tricolori ai lati. Così come sarà semplice il palco. Il meteo dovrebbe dare una mano: per domenica è infatti previsto bel tempo. Ma in caso di peggioramento si sta preparando il Piano B con l’allestimento di una seconda sede in Santa Maria Maggiore. E visto che non tutti i 243 sindaci invitati troverebbero posto nella chiesa di Città Alta sarà sistemato un maxischermo
Il Piano B In caso di maltempo concerto in Santa Maria Maggiore e schermo al Sociale
al Teatro Sociale per tutti gli altri. In tutto questo resta dubbia la partecipazione delle Frecce tricolori: ancora ieri all'Areonautica militare non risultava un possibile passaggio su Bergamo da parte della pattuglia acrobatica.