Contro l’Udinese alla ricerca del filotto da record
Atalanta a caccia di altri record, al momento è a sette vittorie consecutive. Rosa al completo, possibile turnover
L’Atalanta che punta fortissimamente al terzo posto, complici le due (belle) vittorie contro Sassuolo e Lazio, va a Udine (fischio d’inizio alle 19.30) alla ricerca anche di due altri record. Il primo riguarda le reti segnate in campionato. Al momento la macchina da gol nerazzurra è andata a segno 77 volte in Serie A. Esattamente come nell’intera scorsa stagione. Basterà un’altra zampata per diventare il miglior attacco della storia atalantina. Il secondo record è altrettanto affascinante, perché mai i bergamaschi sono riusciti nell’impresa di vincere otto gare consecutive. Al momento, compresa la Champions, siamo a quota sette. Come nell’annata 2016/2017, quando, dopo un inizio lentissimo, che stava costando la panchina al Gasp, la squadra mise in fila sette successi, compreso quello contro il Pescara in Coppa Italia.
L’avversario
L’occasione per riempire l’almanacco è di quelle ghiotte. Perché l’avversario di giornata non se la passa benissimo. L’Udinese, infatti, occupa il quindicesimo posto in classifica, a soli tre punti dalla zona retrocessione. È reduce dalla sconfitta di Torino e con 21 reti ha il secondo peggior attacco del torneo (una in più della Spal). In più, nella gara di andata a Bergamo, i tifosi assistettero a una delle maggiori prove di forza dei nerazzurri, capaci di surclassare la squadra di Gotti vincendo per 7-1. Se a questi dati si aggiunge che mancheranno certamente due dei giocatori avversari più rappresentativi — Mandragora, gravemente infortunato al ginocchio, e De Paul, squalificato — le chance di fare risultato contro i bianconeri sono alle stelle.
La formazione
Le incognite riguardano la formazione. Perché Gasperini si ritrova con la rosa al completo e alla terza partita in sette giorni è possibile che possa fa rifiatare qualcuno dei titolari. Come Freuler e Gomez, lasciando spazio a Pasalic e Malinovskyi. Esattamente come dovremo rivedere dal primo minuto Ilicic, pienamente recuperato dal guaio alla caviglia. Altri dubbi riguardano la difesa con il possibile inserimento di Caldara al posto di Palomino.
Le parole del mister
«La squadra sta bene, le due vittorie hanno dato consapevolezza. Sappiamo qual è il nostro obiettivo e siamo concentrati per poterlo raggiungere». Sono le parole di Gian Piero Gasperini, intervenuto sul sito del club. L’obiettivo, ca va sans dire, è il ritorno in Champions League. «L’importante è dimenticare in fretta i risultati positivi e non abbatterci quando verranno quelli negativi — continua l’allenatore — perché ogni partita presenta diverse difficoltà. L’Udinese arriva da una sconfitta a Torino dove però ha giocato bene. Per me ha una buona squadra e la classifica al momento non rispecchia le sue potenzialità. Dovremo recuperare la migliore concentrazione per affrontarla». Quindi una fotografia su questo strano calendario: «Gli allenamenti non possono essere quelli che si effettuano durante una settimana regolare. Insomma, si gioca molto e ci si allena di meno. Ma non mi lamento perché le partite sono il test più importante.