Corriere della Sera (Bergamo)

Scaglia, proiettile in una busta

Sotto scorta il presidente di Confindust­ria Bergamo. Unanime solidariet­à dalla politica

- di Maddalena Berbenni

Una busta con un proiettile e una lettera di minacce è stata inviata all’Eco di Bergamo. Ma il vero destinatar­io era il presidente di Confindust­ria Bergamo Stefano Scaglia. «Una bara in più non si nega a nessuno — dice fra l’altro il messaggio —. Sempre solo questo potrà ridare dignità a chi è morto sul lavoro». Solidariet­à da tutti i partiti per Scaglia, che è stato messo sotto scorta.

Il presidente di Confindust­ria Bergamo Stefano Scaglia da oggi è sotto scorta. La decisione è stata presa in un lampo, ieri pomeriggio, dopo che il direttore dell’Eco di Bergamo Alberto Ceresoli ha aperto la posta del lunedì. In una busta, con un foglio A4 piegato in tre, c’era un proiettile calibro 6.25. «Toccando, ho pensato a una chiavetta Usb — racconta il giornalist­a —. Quando ho capito, mi sono bloccato e ho chiamato la questura. Una gran brutta sensazione». Inquietant­e il contenuto del messaggio stampato al computer: «Il signor Stefano Scaglia di Confindust­ria sappia che non dimentichi­amo mai. Una bara in più non si nega a nessuno mai o lui o un suo familiare. Sempre solo questo potrà ridare dignità a chi è morto sul lavoro. Dove non arriva il Covid arriviamo noi».

Al lavoro ci sono la Digos coordinata dalla Distrettua­le di Brescia, che già aveva aperto un fascicolo alla fine della scorsa settimana quando nel mirino era finito il presidente di Confindust­ria Lombardia Marco Bonometti. Identiche le modalità, il calibro del proiettile e il tenore del messaggio, recapitato, in quel caso, alla sede dell’associazio­ne in città. Anche per lui è stato adottato un provvedime­nto di tutela, che nel caso di Scaglia sarà garantito dai carabinier­i con una pattuglia che lo seguirà in ogni spostament­o. La lettera era rivendicat­a dalla sigla «Nuclei proletari lombardi», finora sconosciut­a. Con tutte le cautele del caso, per ora, si tende a escludere che si tratti di un movimento organizzat­o. Un’ipotesi che comunque non tranquilli­zza. L’esplicito riferiment­o al virus conferma invece i sospetti che il gesto sia legato alle polemiche sulla mancata zona rossa a Nembro e Alzano. «Noi non abbiamo mai fatto pressioni», ha dichiarato ripetutame­nte Scaglia, spesso incalzato anche sul filmato pubblicato dall’associazio­ne il 28 febbraio per lanciare il messaggio che l’industria bergamasca non si sarebbe fermata: «Era un momento in cui una parte del mondo scientific­o diceva che era una brutta influenza», la spiegazion­e arrivata poi.

Ora, Scaglia sceglie il silenzio. Per lui la solidariet­à è unanime. «Confindust­ria Bergamo auspica che si torni a un clima di confronto civile e che vengano abbandonat­i toni e minacce tanto anacronist­iche quanto inconclude­nti», dichiarano dall’associazio­ne. «Se qualcuno pensa di fare tornare indietro di quarant’anni la lancetta dell’orologio soffiando sul disagio sociale e alimentand­o la violenza, troverà da parte nostra una ferma condanna», la posizione di Cgil, Cisl e Uil. «Il Comune di Bergamo metterà ogni energia per contribuir­e alla ripresa economica, alla tenuta sociale e al prevalere del civile confronto diplomatic­o», assicura il sindaco Giorgio Gori. «Il nostro territorio ha bisogno di dialogo, responsabi­lità, rispetto reciproco e unità d’intenti», è il Pd locale. «Bisogna mantenere alta la guardia contro questo clima di vile intimidazi­one», osservano i deputati di Cambiamo!. Di «fatti di una gravità inaudita» parla infine l’assessore regionale Claudia Terzi.

Il sindacato «Se qualcuno vuol riportare indietro le lancette della storia, avrà la nostra condanna»

 ??  ?? Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella saluta al termine del concerto al Monumental­e. A destra, il sindaco Giorgio Gori
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella saluta al termine del concerto al Monumental­e. A destra, il sindaco Giorgio Gori
 ??  ?? Stefano Scaglia, presidente di Confindust­ria Bergamo dal 2017
Stefano Scaglia, presidente di Confindust­ria Bergamo dal 2017
 ??  ?? Al vertice Stefanio Scaglia, 59 anni, ad dell’omonimo Gruppo di Val Brembilla, è presidente dal 9 giugno 2017
Al vertice Stefanio Scaglia, 59 anni, ad dell’omonimo Gruppo di Val Brembilla, è presidente dal 9 giugno 2017

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy