Assembramenti in piazza Setti. Imeri: sotto controllo
Chiringuiti in piazza Setti: un successo (anche troppo)
Fino a poco tempo fa nella nuova piazza Setti a Treviglio c’erano soprattutto famiglie e bambini. Con l’apertura dei locali estivi le cose sono cambiate, e di colpo la zona si è riempita di adolescenti del posto che finora andavano a cercare divertimento a Bergamo o a Crema. E molti di loro erano senza mascherina. «La situazione è sotto controllo — assicura il sindaco Juri Imeri —: molti giovani sono stati identificati o multati».
Il debutto degli estivi in piazza Setti a Treviglio è stato un successo. Anche troppo. Tra sabato e domenica la novità ha attirato molta gente nel grande spazio pubblico creando anche qualche problema di assembramento. Se la piazza sinora era utilizzata soprattutto delle famiglie e dei più piccoli, l’arrivo dei locali ha acceso l’interesse anche degli adolescenti, molti dei quali indossavano la mascherina al braccio invece che davanti alla bocca.
Situazione sotto controllo, assicura il Comune: «Non siamo ai livelli della Fara di Bergamo — osserva il sindaco Juri Imeri —: in piazza Setti non si bivacca e la situazione è gestita. Anzi la presenza di queste attività permetterà di aumentare il presidio dell’area. Certo se una volta i centri della movida per i trevigliesi erano Bergamo e Crema, ora anche la nostra città gioca le sue carte attirando giovani. Come tutti i Comuni, nelle scorse settimane abbiamo vissuto qualche contraccolpo dal lockdown ma l’azione coordinata con le forze dell’ordine ha risolto le situazioni più problematiche».
Gli ultimi 3 weekend hanno visto servizi di controllo sempre più imponenti nel centro storico proprio per i gruppi di adolescenti che dai paesi del circondario e dal Milanese trascorrevano la serata a Treviglio tra schiamazzi, risse, vandalismi e troppo alcol.
I pattugliamenti dalla scorsa settimana si sono estesi anche al mercoledì quando è ripresa l’apertura serale dei negozi. Proprio mercoledì c’erano ben sette pattuglie che dalle 20 hanno presidiato prima gli scali ferroviari e poi il centro. Tra sabato e domenica sono stati 250 i ragazzi identificati dai carabinieri mentre nel weekend precedente polizia e vigili avevano elevato 9 contravvenzioni per consumo di alcol per strada da parte di minori e utilizzo di bicchieri di vetro fuori dai locali. Misure, queste, previste da un’apposita ordinanza del sindaco. Era stato verificato però anche il rispetto delle misure di distanziamento sociale nei locali e 4 ragazzi erano stati multati perché trovati senza mascherine.
«Questo weekend — spiega il comandante della Polizia locale Antonio Nocera — non abbiamo rilevato persone senza mascherine. I controlli però continueranno».