Le discoteche ripartono Un ballo di mascherine Bergamo Sex È in programma per la fine di agosto, Vecchi: «Sono ottimista, è un evento all’aperto»
Apre le danze il Costez, poi toccherà al Setai e alla Cascina Due Torri
Si ballerà con l’obbligo della mascherina e il divieto di abbracciarsi, tenendo in pista la distanza di almeno due metri. Il Costez di Telgate è la prima discoteca della Bergamasca a sperimentare, venerdì e sabato, la normativa anti Covid-19.
Via libera dalla Regione
Da questo fine settimana, infatti, in Lombardia possono riaprire i locali da ballo con spazio all’aperto, in giardini o terrazze, mentre lo sono già in gran parte delle regioni del Centro e Sud Italia. «Non è affatto semplice, sarà una prova del nove — afferma il direttore artistico Paolo Battaglia —. Siamo fermi dal 22 febbraio e da allora i nostri dipendenti hanno dovuto ricorrere alla cassa integrazione, che non siamo riusciti ad anticipare. Siamo i primi e avremo tutti gli occhi puntati, pertanto il rispetto delle regole sarà rigorosissimo».
«Attenzione massima»
La norma più importante riguarda il divieto di assembramenti: il Costez ha una capienza di 1.370 posti, tenendo già conto della distanza di un metro. Le entrate saranno monitorate da un contapersone, mentre gli spazi saranno organizzati anche con tornelli che impediscano la vicinanza. Più difficoltoso far rispettare ai ragazzi la distanza di due metri in pista, dove sarà obbligatoria la mascherina fino al 14 luglio.
«Far intervenire gli steward in continuazione come fossero vigili sarebbe poco piacevole per chi vuole svagarsi, piuttosto creeremo delle barriere, posizionando vasi di fiori in pista», aggiunge Battaglia.
L’ingresso al club sarà su prenotazione: come per i ristoranti, sarà misurata la temperatura e, in più, sarà richiesta un’autocertificazione al cliente sul suo stato di salute. Per quanto riguarda le consumazioni, sarà negata la possibilità di bere al banco, dove si potranno solo ritirare i drink. Nei guardaroba — poco usati d’estate — gli indumenti e le borse dovranno essere riposti in appositi sacchetti.
Le prossime riaperture
La settimana prossima riapriranno, mercoledì 15 luglio, nella sua serata di punta, il Setai di Orio al Serio. E, venerdì 17, Cascina Due Torri a Stezzano. Ma quest’ultimo club non avrà la pista. «Il rischio che si crei un assembramento è troppo elevato, è come avere a disposizione una Ferrari e chiedere al guidatore di andare a 20 chilometri orari — afferma Gabriele Nicoli, titolare di Cascina Due Torri e responsabile per la Lombardia di Asso Intrattenimenti, sindacato di categoria —. Ho scelto di mantenere i tavoli e la musica dance, chi vorrà ballerà sul posto, un po’ come accade nei disco bar».
Al Bolgia di Osio Sopra, chiuso d’estate, potrebbe rinnovarsi il Bergamo Sex il 28, 29 e 30 agosto. «Sono ottimista, anche perché al Bergamo Sex non si balla — spiega il titolare della discoteca Giordano Vecchi —, è un evento all’aperto e stiamo pensando a posizionare bolli per terra per garantire le distanze, oltre a introdurre tutte le misure necessarie, come gel disinfettante, controllo della temperatura, prenotazioni on line. All’interno, come per i teatri, se le norme non cambieranno, ci sarà la possibilità di ospitare fino a 300 spettatori distanziati».
Il Bolgia avrebbe dovuto riaprire il 5 settembre. Un progetto, ancora tutto da valutare, punta a una riorganizzazione all’aperto.
Il distanziamento A Telgate, barriere in pista e contapersone agli ingressi. Vietato bere al bancone