Il figlio in ostaggio, minaccia la moglie
Una aveva visto il figlio preso in ostaggio dall’ex marito, l’altra era stata minacciata in casa dal marito, che aveva fatto irruzione, con un coltello. C’è voluto grande coraggio ma due donne sono riuscite a fare arrestare dalla polizia gli uomini che le perseguitavano. La prima è una pakistana che aveva denunciato l’ex, che l’ha affrontata a Porta Nuova (anche se aveva un provvedimento in base al quale non poteva avvicinarsi a lei a meno di un chilometro) e ha preso in braccio il figlio piccolo per indurla a ritirare la denuncia. Lei ha finto di accettare ma ha raccontato il fatto agli agenti delle Volanti, che hanno arrestato l’uomo. Il secondo intervento a Campagnola, dove una boliviana ha chiesto aiuto perché il suo ex l’aveva chiamata più volte fino a riuscire a introdursi nella sua abitazione, nascondendosi sotto il letto mentre la signora con un’amica era impegnata in cantina. All’arrivo delle due donne è uscito dal nascondiglio e ha ripetuto le sue minacce terrorizzando le due che sono comunque riuscite a farlo uscire. Lui ha così iniziato a colpire la porta e dopo avere sfondato un vetro è rientrato in casa e ha minacciato con un coltello l’ex compagna. Infine è scappato ma i poliziotti delle Volanti sono riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo. I due violenti sono ora nel carcere di Bergamo.