Molti interessamenti per Gosens Ma i nerazzurri non fanno sconti
Mancano dodici giorni all’inizio del ritiro per la prossima stagione ma, per ora, l’Atalanta ha praticamente solo ceduto.
Così dopo Bettella e Colpani, finiti al Monza, anche Lennart Czyborra — arrivato a gennaio dall’Heracles Almelo — ha salutato i nerazzurri, destinazione Cagliari, tramite un prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni di euro. Un’altra ottima operazione per le casse atalantine che, nel frattempo, potrebbero essere rimpolpate ulteriormente: perché Arkadiusz Reca — quest’anno in prestito alla Spal retrocessa — piace e molto alla Fiorentina, anche se l’intenzione sarebbe quella di tenerlo in rosa come alternativa a Gosens, inseguito dalla Juventus. Gli interessamenti sono tantissimi, ma i Percassi sono stati categorici: pagare moneta (a 30 milioni si può ragionare) e vedere cammello, altrimenti tutti rimarranno nelle proprie posizioni.
La cessione vera dovrebbe essere quella di Timothy Castagne, fra Leicester, Paris Saint
Germain e Hertha Berlino sulle sue tracce, ma bisognerà aspettare la finale di Champions League in cui sono impegnati i transalpini dopo la vittoria contro il Lipsia.
E sul fronte entrate? Vojvoda continua a essere obiettivo sensibile, nonostante un inserimento del Torino nelle ultime ore. Probabile però che sia lui il prossimo acquisto sulla destra. Sulla linea difensiva piace molto Marcos
Il belga Per Castagne e Psg si attende la conclusione della Champions
Senesi, del Feyenoord, che è la prima opzione anche se costa, 15 milioni. La cifra è più o meno la stessa per Florian Thauvin, francese dell’Olympique Marsiglia, che però è fuori parametri per lo stipendio. L’idea è di spalmare su più anni, con bonus interessanti. Miranchuk rimane un’opzione, ma le richieste anche in questo senso non sono delle più economiche. Piace Solomon dello Shakhtar, anche Berardi del Sassuolo è un nome più che gradito. I neroverdi però sono una bottega molto cara.