Batshuayi, la pazza idea dell’Atalanta
L’attaccante potrebbe arrivare in prestito
Con il Borussia Dortmund, in Europa League, aveva strappato la qualificazione proprio contro l’Atalanta, facendo soffrire i nerazzurri. Ora Michy Batshuayi è un obiettivo del mercato atalantino: il club lo vorrebbe in prestito dal Chelsea.
Giorno di tregua armata per il mercato dell’Atalanta, che lavora sottotraccia per capire quali possano essere le prossime pedine da muovere. C’è però un nome nuovissimo per l’attacco, soprattutto in caso di addio di Duvan Zapata. È Michy Batshuayi, centravanti del Chelsea e della nazionale belga, conosciuto dai tifosi atalantini in particolare per la doppia sfida contro il Borussia Dortmund, quando lasciò il segno sia all’andata che al ritorno. Nella prima gara con un gol straordinario dalla distanza, al Mapei per un battibecco con la tifoseria per alcuni presunti «buuu» razzisti, rimarcati anche con un post sui social e la presa in giro per il passaggio del turno.
Di acqua ne è passata parecchia sotto i ponti, ben tre anni, Batshuayi non ha sfondato come era pensabile potesse fare, l’Atalanta invece è cresciuta molto come società e come obiettivi. E, a ben guardare, il fatto che Zapata sia visto come un idolo probabilmente ha fatto cambiare idea anche all’attaccante. I nerazzurri hanno chiesto informazioni e hanno ricevuto segnali distensivi: può arrivare in prestito con diritto di riscatto, più la possibilità di spalmare un contratto remunerativo su più stagioni, con un quadriennale più opzione. Insomma, la sensazione è che ci sia già un piano B, qualora il colombiano dovesse salutare. Ma è da escludere un arrivo del belga anche a prescindere? È più complicato, ma non è detto che Percassi non faccia una «pazzia» calcolata, perché gli equilibri dello spogliatoio non sarebbero toccati da un suo ipotetico approdo.
Dall’altra parte c’è ancora la trattativa che porta a Florian Thauvin che va avanti, i contatti ci sono e le differenze anche, si lavora per diminuire le distanze. La destinazione è gradita al giocatore, che vuole giocare in Champions League, ma non gradirebbe una riduzione dello stipendio. Possibile quindi l’inserimento di una clausola rescissoria non troppo alta, nell’eventualità di una grandissima stagione all’Atalanta: questa la mossa che potrebbe garantire un trasferimento in grado di soddisfare tutti. Già un accordo a lunga durata con cifre simili a quelle attuali sarebbe preso in larghissima considerazione. Solomon dello Shakhtar piace, ma è un altro tipo di profilo, mentre per Taison è stand by, come per Miranchuk e gli altri nomi. Piace Darian Males, giovane del Lucerna, mentre Hateboer potrebbe rimanere nonostante le parole delle ultime settimane. Continua a piacere Senesi per la linea difensiva.
Intanto Ilicic è rientrato in Italia, ma sarà da monitorare
L’esterno Hateboer potrebbe restare nonostante le sue dichiarazioni
la sua situazione almeno per un altro mese, prima di considerare l’idea di un rientro. Per questo Gasperini vorrebbe il suo vice prima della partenza per il ritiro, lunedì 31: la prossima sarà quindi una settimana chiave.