Tour e Giro d’Italia Il ciclismo ricomincia dalle grandi sfide
Tra gli uomini, solo Consonni andrà al Tour. La voglia di rivincita di Ratto
Prosegue senza sosta l’insolita stagione ciclistica che, messe in archivio Sanremo e Lombardia, in questi giorni sta assegnando in Veneto i titoli italiani a cronometro (maschile e femminile) e su strada (maschile) per i professionisti. Ma il weekend tricolore sarà solo uno degli innumerevoli appuntamenti: da qui all’8 novembre, il calendario internazionale prevede gli Europei, il Tour (dal 29 agosto), il Giro d’Italia (3-25 ottobre), la Vuelta (20 ottobre - 8 novembre), le classiche del Nord, la Tirreno Adriatico e l’eventuale rassegna iridata che, dopo la rinuncia della Svizzera, potrebbe svolgersi in Italia.
In questo tour de force, gran parte degli atleti bergamaschi ha scelto di puntare sul calendario italiano. L’unica eccezione è Simone Consonni che, dopo l’italiano, scorterà il suo capitano Elia Viviani al Tour de France, principale obiettivo per la sua nuova squadra (la Cofidis) e il campione olimpico di Rio. Davide Villella, invece, non uscirà mai dal Belpaese: dopo le Strade Bianche, la MilanoTorino, la Sanremo, il Gran Piemonte e il Lombardia, il portacolori della Movistar correrà la Tirreno Adriatico, per poi partecipare al suo sesto Giro d’Italia.
Per quanto si sia accasato alla Deceuninck-Quick Step solo da pochi giorni, sembra definito anche il programma di Fausto Masnada; la corazzata belga ha la necessità di sostituire i due corridori destinati alla Corsa Rosa e che si sono infortunati la scorsa settimana: Evenpoel (caduto al Lombardia) e il bergamasco Mattia Cattaneo, le cui ambizioni si sono schiantate lungo la discesa del San Luca al Giro dell’Emilia. Il 29enne di Alzano ha riportato la frattura di una vertebra e sarà costretto a stare a riposo per circa 6 settimane. A proposito di infortuni, Filippo Zaccanti (Bardiani Csf Faizanè) si è lasciato il peggio alle spalle e rientrerà in gruppo al campionato italiano: «Poi valuteremo le mie condizioni», spiega l’atleta classe 1995, che dovrebbe partecipare al Memorial Pantani, al Matteotti e alla Coppi e Bartali. Programma identico per Lorenzo Rota (Vini ZabùKtm), il quale ha messo nel mirino anche il Giro di Toscana e la Coppa Sabatini (16/17 settembre), e per il neo professionista Simone Ravanelli (Androni Sidermec), che dopo l’italiano seguirà il calendario della Ciclismo Cup.
Fitto anche il calendario femminile. La Valcar-Travel & Service di Bottanuco sarà protagonista la prossima settimana agli Europei con Guazzini, Pirrone, Bertolini, Cavalli, Balsamo e con la bergamasca Chiara Consonni. Poi per loro, così come per Silvia Persico, l’altra orobica del team, scatterà l’avvicinamento al Giro rosa (al via l’11 settembre) e alle classiche del Nord. Una tabella di marcia simile a quella di Arianna Fidanza (Lotto Soudal): anche la primogenita dell’ex professionista Giovanni sarà di scena il 27 agosto agli Europei di Plouay, poi si trasferirà a Parigi il 29 per La Course, prima del via del Giro. Focus sulle corse di un giorno per Rossella Ratto che, dopo un 2019 caratterizzato dagli infortuni, farà il suo debutto alla cronometro tricolore per poi concentrarsi sulle classiche in Belgio. Per seguire Martina Fidanza (20 anni) e Martina Bassi (19), portacolori dell’Eurotarget Bianchi Vittoria, ci si dovrà concentrare sulle gare italiane: Fidanza ha nel mirino il Giro delle Marche prima del Giro d’Italia Rosa, «a cui parteciperò solo se in buone condizioni»; l’ex biker Bassi, invece, disputerà la Coppa Città di Formigine, il Giro di Pordenone, il Trofeo Industria e Commercio, per chiudere il 31 ottobre al campionato italiano su strada di Vicenza.
Villella parteciperà alla Tirreno Adriatico prima di correre il Giro d’Italia
Settimana prossima gli Europei poi scatterà l’avvicinamento al Giro rosa