Gusto e cultura a chilometro zero
Il progetto pilota con la Regione, visite guidate e con il tema del gusto
«Know&Taste the local heritage» è il progetto per promuovere beni culturali e enogastronomia nei comuni di Treviglio, Caravaggio, Brignano, Cavernago, Urgnano e Misano. «Il turismo di prossimità è un’occasione» secondo l’assessore regionale Lara Magoni.
Castelli e palazzi nobiliari, storie di condottieri, pittori e papi, ma anche formaggi, dolci e vino. La Bergamasca — per citare il titolo del nuovo progetto pilota promosso dalla Provincia col contributo di Regione Lombardia, «Know & Taste the local heritage» — è una terra da conoscere e gustare. L’affermazione, di per sé, non è una novità. Ma, nell’estate delle vacanze a chilometro zero a causa dell’epidemia da coronavirus, la proposta, che unisce sei paesi della pianura in un circuito culturale ed enogastronomico, assume un significato particolare.
«È un nuovo inizio — afferma Lara Magoni, bergamasca e assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda — perché il turismo di prossimità non farà ripartire l’economia, ma è una piccola salvezza e una grande opportunità». Per i visitatori, per i bergamaschi «che — prosegue Magoni — scoprono un patrimonio unico che magari non conoscevano», ma anche per «le istituzioni e i privati del settore che hanno l’occasione di promuoversi e di fare squadra», sottolinea Claudio Bolandrini, consigliere provinciale con delega al Turismo e sindaco di Caravaggio, uno dei Comuni coinvolti.
Aderiscono anche Brignano Gera d’Adda, Cavernago, Misano Gera d’Adda, Treviglio e Urgnano, legati da un calendario di iniziative, «che — spiega Gloria Cornolti, responsabile del servizio Turismo della Provincia — mira a valorizzare tre aspetti: il patrimonio culturale, attraverso l’apertura dei luoghi dove si terranno gli appuntamenti, il filone artistico-letterario, con gli spettacoli in scena, e infine la varietà enogastronomica con le degustazioni di prodotti tipici, abbinata agli eventi», tutti gratuiti ma con prenotazione obbligatoria (calendario e contatti al sito www.provincia.bergamo.it).
Si parte sabato 29 agosto dalle 21, con «due visite guidate a Palazzo Visconti — dice Beatrice Bolandrini, sindaco di Brignano — . A seguire si darà spazio ad alcune eccellenze come i formaggi caprini e di bufala, e la farina per la polenta. Non si degusteranno in loco ma saranno consegnati in una borsa, realizzata dai ragazzi del Servizio formazione autonomia per persone disabili».
Il giorno dopo, sempre a Brignano alle 21, in programma «Lucia ed io», spettacolo teatrale a cura di DeSidera su Alessandro Manzoni, mentre, dalle 14 alle 18 a Cavernago, il «Convivium» per scoprire la corte del condottiero Bartolomeo Colleoni e le ricette medievali al castello di Malpaga.
Dagli spettacoli coi burattini (il 5 e il 12 settembre nel Chiostro del Centro civico San Bernardino a Caravaggio) alle riletture di opere letterarie (il 13 settembre a Palazzo Visconti Fugazzola a Misano Gera d’Adda c’è «Amleto», il 26 settembre al Chiostro del Centro civico culturale di Treviglio «Don Chisciotte») o artistiche (il 19 settembre a Caravaggio la rappresentazione di 23 quadri viventi di Michelangelo Merisi): le proposte in programma sono davvero tante.
Il calendario si concluderà il 3 e il 4 ottobre al castello di Urgnano con una giornata dedicata alla Battaglia di Lepanto. Cosa lega l’evento del 1571 alla rocca? «Fra Michele Ghislieri, futuro Pio V e ispiratore della Lega Santa che — anticipa Alessandro Gavazzi, presidente di Promo Urgnano —, in fuga da Bergamo, fu ospitato dai Conti Albani».
Le figure Dal Colleoni al Manzoni, spettacoli e rivisitazioni anche su storia e letteratura
Il turismo di prossimità non farà ripartire l’economia, ma è una piccola salvezza e una grande occasione. Per i visitatori ma anche per le istituzioni e i privati Lara Magoni Assessore regionale al Turismo