Giorgio Canali live in versione acustica
Caposaldo del rock alternativo italiano, Giorgio Canali si esibisce stasera al Parco Tittoni per la rassegna «#ALQUADRATO» (via Lampugnani 62,
Desio, ore 21, € 12-10). Classe 1958, dopo un periodo d’oro con i CCCP-CSI di Giovanni Lindo Ferretti negli anni 90, il cantautore e chitarrista emiliano si è concentrato sull’attività con la band Rossofuoco: l’album più recente, «Undici canzoni di merda con la pioggia dentro», è del 2018 e intreccia atmosfere tendenzialmente cupe e malinconiche, con testi pregni di uno sguardo critico nei confronti del reale. Fanno parte di questo disco alcuni brani che sentiremo al Tittoni in versione acustica — ad affiancare voce e chitarra solo qualche effetto. Tra questi non dovrebbero mancare «Undici», denuncia rivolta a una società dove «crescono più muri che fiori», e l’eloquente «Piove, finalmente piove»: «Piove sui segreti di Stato, sulle riforme anticostituzionali, sulle bicamerali, sulle pari opportunità», canta Canali, che si definisce «una coscienza anarchica». Mentre tra le perle dal vecchio repertorio, il chitarrista, anche produttore artistico per Verdena, Bugo, Le Luci della Centrale Elettrica, potrebbe pescare «Nostra signora della dinamite» e «Precipito», punti alti di una poetica cinica e pungente, ma non priva di idealismo romantico.