Gosens convocato dalla Germania Ritiro azzoppato
Il ritiro nerazzurro rischia di partire azzoppato il 31 agosto a causa delle convocazioni Per Gosens la prima volta con la Germania. Si tratta ancora per Miranchuk. Thauvin in osservazione
Robin Gosens è stato convocato da Joachim Low per le prossime partite della Germania, a inizio settembre contro Spagna e Svizzera, valide per la Nations League. Un riconoscimento straordinario per il lavoro svolto dall’atalantino, già miglior tedesco fuori dalla Bundesliga con un premio ricevuto a maggio. La situazione è strana per due motivi: intanto il commissario tecnico non ha chiamato alcuni giocatori che hanno disputato la Champions League, in particolare da Bayern Monaco e Paris Saint Germain. Inoltre, Gosens arriverà all’appuntamento con la propria storia (calcistica) praticamente senza mai essersi allenato con i compagni. L’ultima sua partita è stata il quarto di finale contro il Psg. Attualmente è in vacanza e il ritiro dell’Atalanta partirà il 31 di agosto, mentre la prima sfida con la Spagna è fissata per tre giorni dopo. La sensazione è che Low avesse già informato l’atalantino di tenersi in allenamento, in vista di una chiamata a settembre. Semplicemente, non si è mai fermato e non farà pause, nonostante una condizione non sfavillante nelle ultime partite di campionato.
La prima convocazione di Gosens però apre anche un capitolo spinoso per i primi di settembre. Perché alla partenza del ritiro nerazzurro 0ci saranno molti assenti. Detto che Josip Ilicic non ci sarà almeno fino a metà mese (cauto ottimismo?) per problemi differenti, Hateboer e de Roon sono stati inseriti tra i preconvocati dell’Olanda, alle prese con la sostituzione di Ronald Koeman, passato al Barcellona. Nel lotto potrebbero esserci anche Djimsiti con l’Albania di Edy Reja, Castagne con il Belgio, Reca con la Polonia — di rientro dalla Spal — Freuler con la Svizzera, Malinovskyi con l’Ucraina, Zapata e Muriel con la Colombia, Pasalic e Sutalo con la Croazia. Insomma, eccezion fatta per
Palomino, Toloi, Caldara, Sportiello e Gomez, la preparazione partirà con grossi deficit. Vero è che c’è la possibilità di non prendere parte alla convocazione, come ha spiegato la Uefa nelle ultime settimane, ma il quadro rischia di essere quello descritto. E intanto rispunta l’ipotesi, già emersa, di una richiesta da parte dell’Atalanta per un possibile rinvio delle prime partite di campionato.
Sul fronte mercato un indizio che arriva dalla Russia: il commissario tecnico Cherchesov non ha convocato Aleksey Miranchuk, della Lokomotiv Mosca, perché ha detto che sta trattando il suo trasferimento in Italia. L’Atalanta guarda interessata, anche se le richieste sono esose. Per Thauvin c’è l’idea di aspettare fino almeno al 30, la prima partita dell’Olympique contro il Brest, per verificare
Dal Barcellona Dalla squadra B blaugrana arriva Mediero, 18 anni, scelta per il futuro
le condizioni fisiche. Primo spiraglio per la permanenza di Castagne: ci sarà un incontro per il rinnovo, anche se l’Hertha è sempre vigile circa il suo profilo. Intanto colpo spagnolo: arriva Mediero, dal Barcellona B, classe 2002. Ala destra, un acquisto in prospettiva.