Solida raffinatezza Da Cesira, insegna ad alto tasso gourmet
Si valica il Passo della Presolana e proprio lì, a due passi dal «salto degli sposi» dove la strada inizia la ripida discesa verso il Dezzo ecco Cesira, insegna ad alto tasso gourmet, la più raccomandabile dell’alta Val Seriana. Cesira Belinghieri, da Colere, ha battezzato con il proprio nome anche il locale che gestisce con il fratello Vanni, a seconda dei momenti e della necessità pizzaiolo (lievitati ben fatti) ed addetto alla griglia (carni super). Ma il protagonista principale ai fornelli è il marito Dario Soldo che ogni fine settimana e nei periodi clou dell’alta stagione ritorna sul suo passo per riannodare il feeling con la cucina. E che cucina, sostanziosa come è giusto che sia a queste latitudini, eppure raffinata, tradizionale nelle basi ma aperta alle novità, eseguita con assoluta padronanza tecnica. Provare per credere la patata cotta nella cenere con fonduta di Branzi e tartufo nero; lo spettacolare risotto con porcini freschi; il piccione ripieno arrosto con polenta e finferli. E chi vuole sentire il mare anche ad alta quota trova soddisfazione con spaghetti cacio e pepe con ricci di mare e ostrica; variazione di calamaro; filetto di orata in cappon magro. Dolci d’alta scuola, affinati negli anni trascorsi nel laboratorio della pasticceria Morlacchi a Zanica. Buona selezione dei vini curata da Cesira e servizio all’altezza di un’ambientazione da ristorante di design. Per tre portare in media 45 euro vini esclusi: più della media dei ristoranti in zona ma il livello delle prestazioni giustifica ampiamente il conto.