«Interpretato il popolo» «Svantaggi ai cittadini»
«Abbiamo interpretato la richiesta popolare»: così il M5S Dario Violi celebra la vittoria del Sì. «Vantaggi apparenti — per il leghista Alex Galizzi, schierato col No —. Il cittadino avrà svantaggi».
I cinquestelle contro la bolla. «Troppa gente è scollegata dal Paese reale — spiega il consigliere regionale M5S Dario Violi —. Domenica ero a un pranzo con venti persone e io ero l’unico per il Sì, e tanti editorialisti e politici anche a Bergamo si sono schierati per il No. Dimostrando una volta in più il distacco totale dal Paese reale che va in tutt’altra direzione». Chi era per il No non aveva nessuna buona ragione? «Non so se sia questione di rendite di posizione, ma ai dibattiti cui ho partecipato, a parlare per il No erano sempre parlamentari o consiglieri regionali». D’altra parte è sempre stata una battaglia cinquestelle: «Abbiamo interpretato in modo corretto la richiesta popolare e realizzato in modo coerente una riforma costituzionale in discussione dal 1983». E adesso? «Non voglio gioire troppo perché il Paese è in condizioni difficili. Ed è vero che ci sono tante altre cose da fare, ma non è con il benaltrismo che si va avanti». Si dice che ora il governo sia più forte: «Sì, anche per il risultato delle Regionali. Ma non bisogna sedersi sugli allori». Tutti stanno cantando vittoria. «Se è una vittoria di tutti perché abbiamo sprecato soldi per un referendum?».