Gasp al top in Europa E domani è sfida tra giochisti
Giampaolo e il Gasp si sfidano a Torino E il tecnico atalantino batte Guardiola e Zidane
L’eterna diatriba tra giochisti e risultatisti non finirà presto. Cioè, tra chi vuole vincere mostrando una manovra gradevole, caratterizzata dal possesso palla, e chi punta solo al risultato, utilizzando qualsiasi arma, catenaccio incluso. Gli esperti mettono nella prima categoria due allenatori che si sfideranno domani in Torino e Atalanta (sugli spalti ci sarà una folta rappresentanza di medici ed operatori sanitari, invitati dal club di Urbano Cairo in segno di riconoscimento per quanto fatto durante l’emergenza). Per Giampaolo, tecnico dei granata, l’avventura sotto la Mole è cominciata con una pessima sconfitta rimediata dalla Fiorentina. Brutta gara che ha ricordato quelle vissute un anno fa a Milano, una città che non ha detto bene sia a lui che a Gasperini, entrambi esonerati rispettivamente dal Milan e dall’Inter. Senza nemmeno avere troppo tempo per dimostrare il proprio lavoro: cacciato dopo sei partite Giampaolo, dopo tre il Gasp. Le analogie tra i due finiscono qui, perché è indubbio che l’allenatore dell’Atalanta stia facendo non solo la storia del club, ma sta scrivendo una pagina fatata per l’intero calcio italiano. L’ennesimo riconoscimento è arrivato dall’Uefa che ha piazzato il mister dei bergamaschi al quarto posto tra i migliori allenatori della scorsa stagione, battuto solamente da Klopp (Liverpool), Flick (Bayern) e Nagelsmann (Lipsia), ma mettendosi alle spalle gente del calibro di Guardiola e Zidane. Risultati e riconoscimenti che il collega, al momento, può solo sognare, nonostante in passato sia stato indicato come uno dei più bravi sulla piazza. Sarà, ma il miglior risultato conseguito da Giampaolo è stato un nono posto con la Sampdoria nel 2018. Già, la Samp, l’accerima nemica del Genoa di cui il Gasp è stato un simbolo. Ci sarà quindi profumo di derby domani alle 15 in Piemonte. A dividerli non solo Sampdoria/Genoa e Milan/Inter ma pure Brescia/Atalanta considerato che l’allenatore dei granata si è seduto per cinque volte sulla panchina delle Rondinelle in Serie B, nel 2013. Tornando al match di domani, il Gasp cercherà di calare il tris all’esordio. Al momento il bilancio è di due sconfitte e di due vittorie (nelle ultime due stagioni, 4-0 al Verona, 3-2 alla Spal) alla prima partita dai campionato da tecnico dell’Atalanta. Sarebbe una bella dose di fiducia in vista del (ravvicinato) successivo incontro, contro la Lazio a Roma mercoledì.
Capitolo mercato. Ieri è stata una giornata dedicata allo sfoltimento della rosa. Per il trasferimento di Reca al Crotone manca solo l’ufficialità; ufficialità che è maturata per altre due operazioni. Capone è finito in prestito secco al Pescara; stessa destinazione e stessa formula per Bellanova.
Gasp insegue il tris di vittorie all’esordio dopo quelli contro Verona e Spal