Corriere della Sera (Bergamo)

Litigano e torna col coltello Sangue in piazzale Alpini

Arrestato l’aggressore, grave un 44enne, entrambi clochard. La Lega contro Gandi. Lui: presto un presidio fisso

- di Desirée Spreafico

Lite tra due senza fissa dimora nel piazzale Alpini, attorno alle 16 ( foto). Uno, 44 anni, è stato colpito a calci e pugni, e poi con un coltello al collo e alla pancia. L’aggressore è stato bloccato dai passanti e arrestato dai carabinier­i per tentato omicidio. Il ferito è stato sottoposto a intervento chirurgico.

«Stavano discutendo, abbiamo sentito le urla. Più tardi uno dei due è tornato con un coltello». I senzatetto che frequentan­o piazzale degli Alpini hanno assistito all’aggression­e di ieri pomeriggio, con un clochard 46enne di origini marocchine che ha accoltella­to al ventre e al collo un altro, un 44enne di Calcio.

Verso le 17, l’alcol, qualche parola di troppo, poi il sangue. La lite fra i due è sorta mentre bevevano, in compagnia della fidanzata del 44enne, sua coetanea, un diverbio che sembrava essersi concluso con calci e pugni. Un quarto d’ora più tardi, invece, l’aggressore è tornato con il coltello. «Sono intervenut­o subito, quando ho alzato la maglietta del mio amico ho capito che la ferita era grave», racconta un senzatetto. Qualcuno

ha soccorso il ferito per tenerlo sveglio in attesa dell’ambulanza, altri cinque, fra cui la compagna, hanno fermato l’aggressore e lo hanno colpito. L’arrivo dei carabinier­i ha sedato gli animi.

L’uomo accoltella­to, portato al Papa Giovanni XXIII, è stato sottoposto a un intervento chirurgico e resta ricoverato in prognosi riservata. Da qualche mese si è allontanat­o dalla rete dei servizi sociali che aiuta le persone senza fissa dimora. Così come il suo aggressore, pregiudica­to e già al centro di episodi violenti scatenati dall’abuso di alcol. Al termine degli accertamen­ti, il marocchino è stato arrestato e portato in carcere accusato di tentato omicidio, lesioni aggravate e porto ingiustifi­cato di armi.

Mentre carabinier­i, polizia e polizia locale hanno riportato la calma, su Facebook si è accesa la polemica sulla sicurezza tra la stazione e viale Papa Giovanni.

«La città è diventata un far west e la sicurezza soprattutt­o in certe zone è ormai inesistent­e — scrive sul suo profilo social Serena Fassi, segretario cittadino della Lega —. La situazione è sfuggita di mano al vicesindac­o Sergio Gandi, non c’è dubbio. Sono necessari fatti concreti». Il vicesindac­o, con delega alla Sicurezza, assicura che con l’arrivo dei venti agenti, che integreran­no il corpo della polizia locale, si organizzer­à un presidio continuo lungo il viale. «Nulla è sfuggito di mano, ma di certo la situazione è molto seria e va affrontata con la necessaria serietà — commenta Gandi —. Le forze dell’ordine sono intervenut­e subito e con un grande dispiegame­nto anche sulla base delle immagini trasmesse dalle telecamere in zona. Il problema deve essere affrontato dal sistema istituzion­ale nel suo complesso».

Anche i componenti del comitato «Bergamo in centro», nato per denunciare la situazione di degrado, intervengo­no con una nota: «Se in pieno centro città bisogna avere paura a uscire il sabato pomeriggio vuol dire che il limite è stato raggiunto. In tre settimane abbiamo assistito a due furti in Galleria Fanzago e alla rissa in piazzale Alpini — scrivono —. La segretaria cittadina della Lega ci ha chiesto un incontro urgente, la incontrere­mo sperando di dare una scossa all’amministra­zione».

 ??  ??
 ??  ?? I soccorsi Le forze dell’ordine in piazzale Alpini subito l’aggression­e, degenerata in rissa tra alcuni senzatetto che frequentan­o la stazione
I soccorsi Le forze dell’ordine in piazzale Alpini subito l’aggression­e, degenerata in rissa tra alcuni senzatetto che frequentan­o la stazione

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy