«Vado in baita» e scompare Nuove battute di ricerca
Alessandro Fornoni, di Ardesio. Il cognato sindaco: un esperto. Lo scorso anno la perdita di un figlio
Avrebbe dovuto passare il fine settimana nella sua baita a Oltressenda Alta e rientrare ad Ardesio domenica sera, per dare il cambio ai fratelli nell’assistenza alla madre. Ma non è tornato e sono scattate le ricerche per trovare Alessandro Fornoni, meccanico di 46 anni. Le ricerche ancora senza esito riprenderanno stamattina.
Il programma era trascorrere il fine settimana nella sua baita a Oltressenda Alta, fra le montagne che conosce benissimo, e rientrare ad Ardesio entro domenica sera, per dare il cambio ai fratelli nell’assistenza alla madre. I vigili del fuoco, il soccorso alpino e i carabinieri hanno cercato per tutta la giornata di ieri Alessandro Fornoni, 46enne meccanico di Ardesio, passando al setaccio i sentieri che solitamente percorre. Le ricerche, continuate fino all’arrivo del buio, però non hanno dato esito e riprenderanno questa mattina.
«Quando la sorella è arrivata a casa della mamma per dare il cambio ad Alessandro non l’ha trovato — spiega Yvan Caccia, il sindaco di Ardesio, cognato del disperso —. Un altro fratello è salito alla baita per vedere se era lì, ma nulla. La porta era aperta, è strano perché di solito la chiude sempre». L’auto parcheggiata fuori dalla casa lascia pensare che sia uscito per un’escursione, come fa solitamente: «È molto esperto, ha affrontato anche il Cervino — continua Caccia —, non è uno sprovveduto, indossa sempre l’abbigliamento tecnico quando va in montagna e conosce molto bene i sentieri, li ha percorsi diverse volte».
Alle 11 di ieri nella sede del soccorso alpino di Clusone è stata posta la base per il coordinamento delle ricerche, con l’elicottero della Regione e quello dei vigili del fuoco (costretto al rientro nel primo pomeriggio per le cattive condizioni meteo) a sorvolare la zona, mentre trenta tecnici del Cnsas e i vigili del fuoco di Clusone hanno battuto i sentieri, soprattutto quelli vicino a Colle Palazzo, Alta Valzurio, Moschel e alla Presolana. È proprio in vetta alla Presolana, intorno alle 8.30 di domenica, che un escursionista avrebbe detto di aver riconosciuto Fornoni. Nel frattempo, i familiari hanno affidato il proprio appello ai social: «Chiunque lo abbia visto o volesse fare segnalazioni telefoni allo 3332401003 o chiami il 112», scrivono.
Fornoni è conosciuto in alta Valle Seriana e ad Ardesio dove gestisce un’officina meccanica. Quella per le auto e le moto è una passione che condivideva con il secondo dei suoi tre figli, Davide, morto in un incidente stradale a 19 anni. La Renault Clio sport guidata dal giovane si era schiantata contro un furgoncino per poi ribaltarsi in via Brescia, a Clusone, il 15 giugno dell’anno scorso.
Le ricerche Sono stati battuti e sorvolati i sentieri che percorre di solito Oggi si ricomincia