Caldara fuori 3 mesi Ilicic nella lista per la Champions
Piove sul bagnato in casa Atalanta, come da clima autunnale. Se in campo le cose stanno andando per il verso giusto, con nove punti in tre partite e tredici gol fatti, in infermeria la situazione non è altrettanto ottimale. Perché dopo Cristiano Piccini che continua a stentare, Aleksey Miranchuk che non ha ancora giocato un minuto, Josip Ilicic che si sta allenando ma non è ancora pronto per tornare nei convocati, Pierluigi Gollini che non ha una data di rientro, Matteo Pessina che è fermo dall’ultima giornata dell’anno scorso, ecco che Mattia Caldara dovrà operarsi nei prossimi giorni. Prima dell’ufficialità non erano mancate le indiscrezioni. La lesione parziale del tendine rotuleo implica un intervento chirurgico, restando ai box per molto tempo. I più ottimisti parlando di due mesi, la realtà è che fra recupero e ritorno all’attività atletica, ne serviranno almeno tre, da capire quanto per raggiungere la piena autonomia in gara.
Insomma, il reparto difensivo nerazzurro non è in emergenza, ma la coperta certo non è troppo lunga. La possibilità di utilizzare De Roon come soluzione tampone rischia di non pagare a lunghissimo raggio, la scelta di non ricorrere al mercato poteva essere vista come una promozione per Rodrigo Guth, iscrivibile in lista giovani, ma il suo arrivederci in prestito con direzione Pescara ha fugato ogni dubbio. Così bisogna attendere se nelle settimane a venire potrà arrivare un altro rinforzo fra centrocampo e difesa, oppure se scegliere l’arte dell’arrangiarsi, come già fatC‘è to in qualche circostanza (come a inizio 2020 contro la Spal, quando De Roon venne utilizzato come terzino per le varie assenze, senza grandi risultati e una sconfitta per 2-1 contro l’ultima in classifica).
Intanto è stata comunicata la lista Champions. Non è incluso Bosko Sutalo, una stranezza, visto l’infortunio di Caldara, ma c’è Ilicic. È sicuramente una buona notizia perché vuol dire che l’Atalanta conta di recuperare lo sloveno prima della fine dei gironi, prevista per la prima decade di dicembre. Resta da risolvere il rompicapo dei tempi di recupero del possibile ritorno nei convocati, anche se sembra ancora complicato per la prima dopo la sosta.
Intanto emergono indiscrezioni circa Amad Diallo, nuovo acquisto del Manchester United. I Red Devils possono acquistarlo in virtù della Brexit che si consumerà il primo gennaio del 2021. Tutti i lavoratori comunitari verranno equiparati agli extracomunitari: se per gli europei sarà più difficile entrare nella Premier rispetto a ora, per chi arriva da fuori Europa sarà molto più semplice, perché probabilmente basterà il precedente tesseramento con un’altra squadra professionistica (in prima squadra) per avere il via libera.