«Jazz in Azzano» Viaggio senza tempo
Torna «Jazziamo - Jazz in Azzano 2020», sabato, alle 20.45, al Palazzetto di Azzano San Paolo. La rassegna che, negli anni, ha fatto da vetrina a musicisti jazz under 30, è giunta alla quinta edizione in una nuova veste, con una location differente e un concept attuale. «Jazz words for freedom» è, infatti, il titolo del concerto interpretato dalla vocalist Alessia Marcassoli che riscoprirà un messaggio di libertà senza tempo. Insieme alla cantante suoneranno Alex Crocetta alle tastiere, Chiara Arnoldi al basso, Lorenzo Beltrami alle percussioni, Marco Scotti e Marco Gotti Jr ai sassofoni. La serata ripercorre il cammino degli afroamericani negli Stati Uniti per far conoscere al mondo le discriminazioni subite e rivendicare, con speranza e determinazione, i diritti delle minoranze etniche, delle donne e degli oppressi. La band suonerà in mezzo al pubblico che si accomoderà, attorno ad essa, sui tappeti messi a disposizione dall’organizzazione (chi vuole, può portarsi un cuscino): un cerchio inclusivo in sintonia con il tema della serata. In scaletta, tra le altre composizioni, «For women» di Nina Simone, «Soweto blues» di Miriam Makeba in ricordo delle insurrezioni in Sud Africa che, nel 1976, costarono la vita a 600 studenti, «Come sunday» di Duke Ellington tratta dalla suite «Black, brown an beige» e «Strange fruit» di Billie Holiday che, già nel 1939, denunciava i linciaggi subiti dai neri in America. «Jazziamo» è un evento a cura di Azzano Giovani e dell’assessorato alla Cultura, in collaborazione con Marco Scotti e Marco Gotti Jr. per la direzione artistica e il Cdpm. La diretta sarà trasmessa sulla pagina Facebook dell’evento e condivisa su quella dell’International Jazz Day. Ingresso gratuito e con prenotazione. Info: marco@marcoscotti.com.