«Km verde», disagio in giunta a Caravaggio
Preoccupazione per le dimensioni del progetto a Caravaggio e Treviglio, dove nel 2021 si voterà
C’è preoccupazione soprattutto a Caravaggio ma anche a Treviglio per le dimensioni e gli effetti di un progetto così importante come quello del Kilometro verde.
Rischia di saltare l’incontro con i consiglieri comunali di Caravaggio e Treviglio con i proponenti del maxi intervento logistico Kilometro verde. La riunione annunciata da diverse settimane è fissata per martedì nell’auditorium della Bcc di Caravaggio.
A suscitare malumore, la decisione dello studio di progettisti di rendere pubbliche giovedì le linee principali dell’intervento che si è candidato a diventare il più importante nella Bassa lungo l’asse della Brebemi. «Questa anteprima è stata una mancanza di rispetto — dice il sindaco di Caravaggio, Claudio Bolandrini del Partito democratico — verso i consiglieri che hanno dovuto apprendere anzitempo le linee del progetto dalla stampa. Non si capisce che senso abbia fare delle anticipazioni così dettagliate e poi chiamare le rappresentanze amministrative a un incontro».
A preoccupare in realtà sono le dimensioni di un progetto così importante e gli effetti che potrebbe avere sull’opinione pubblica dei due Comuni, entrambi a pochi mesi dal voto amministrativo. Non a caso il mondo politico sia di Caravaggio, governato dal centrosinistra, sia di Treviglio,
retto dal centrodestra, è entrato in fibrillazione. Il Kilometro verde, infatti, si estenderà su 765 mila metri quadrati nei terreni destinati all’interporto, di questi 628 mila saranno sul territorio di Caravaggio che nel 2016 premiò proprio il centrosinistra dopo 20 anni di governo leghista perché fece un punto basilare del suo programma il «no» all’infrastruttura intermodale.
In questo momento non bastano a calmare le acque i 265 mila metri quadrati di verde come compensazione ambientale che con i suoi 25 mila, tra alberi e arbusti e 27 mila metri quadrati di bacini idrici che dovrebbero diventare l’aspetto qualificante dell’intervento.
A Treviglio preoccupano invece i 5-6 mila posti di lavoro a bassa qualificazione che troverebbero posto al Kilometro verde e sulla base di esperienze simili, potrebbero richiamare in zona lavoratori stranieri. Preoccupazioni che non sono placate nemmeno dai 24 milioni di oneri di urbanizzazione (18 a Caravaggio e 6 a Treviglio) promessi dal Kilometro verde a calmare le acque.