Semafori guasti a Calusco Treni fermi e auto in coda
Gli automobilisti, in coda al ponte San Michele per almeno 40 minuti, e i pendolari bloccati sul treno, hanno tempestato di chiamate il Comune di Calusco e la polizia locale. Ieri verso mezzogiorno, secondo Rfi, «un guasto ai semafori sul ponte ha portato a sospendere, per ragioni di sicurezza, anche la circolazione dei treni».
Sono stati gli automobilisti, rimasti in coda al ponte San Michele per almeno 40 minuti, e i pendolari bloccati sul treno, a tempestare di chiamate il Comune di Calusco e la polizia locale: ieri verso mezzogiorno, secondo Rfi, «un guasto ai semafori sul ponte ha portato a sospendere, per ragioni di sicurezza, anche la circolazione dei treni». «Rfi non ha avvisato i Comuni — commenta l’assessore alla Viabilità Massimo Cocchi —. Appena gli automobilisti ci hanno informati abbiamo mandato dei vigili che con i colleghi di Paderno hanno regolato la circolazione». Il traffico causato dal ponte è all’ordine del giorno, con i ritardi dei treni che si riflettono sulla strada. «Abbiamo scritto nuovamente a
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Terzi — continua Cocchi —. Bisogna ristabilire la circolazione di auto e treni in contemporanea, come prima della chiusura del San Michele». Una possibilità esclusa dalle Ferrovie perché causerebbe l’usura del ponte appena risistemato.
Il gruppo di minoranza Calusco Unita ha scritto ai dirigenti di Rfi e il Codacons ha annunciato un esposto alla Procura della Repubblica. Protestano anche i commercianti di Calusco, con una lettera inviata al Comune: «I clienti dal meratese si lamentano della situazione, passano da Brivio per venire a Calusco. Oggi si lamentano, domani potrebbero scegliere altre attività commerciali al di là del ponte. Abbiamo dovuto far fronte alla chiusura del San Michele lo scorso anno. Dopo la riapertura è scattato il lockdown causa Covid-19, ora le code chilometriche».