Zingonia, l’alleanza tra le amministrazioni: «Valorizziamo il distretto produttivo»
Il riscatto di Zingonia passa dal suo cuore produttivo. Per questo ieri i comuni di Ciserano, Verdellino e Osio Sotto hanno firmato il protocollo d’intesa 2030, un piano strategico che va dal marketing territoriale fino al coordinamento dei piani regolatori con un orizzonte temporale di 10 anni e l’obiettivo finale di un vero e proprio distretto produttivo. «Zingonia — spiega Caterina Vitali, sindaco di Ciserano — è nata come sogno di grande città e al di là delle criticità è una potenzialità. Da 60 anni genera ricchezza per la popolazione dei 5 comuni, che sommano più di 30mila abitanti. Una ricchezza che nasce dalla zona produttiva e dalle sue aziende. Il protocollo è un’azione strategica per continuare a farle crescere».
«Oggi Zingonia — racconta il sindaco di Verdellino Silvano Zanoli — è un’area di mezzo tra Bergamo e Treviglio che attrae investimenti. Abbiamo lavorato molto per ricostruire socialità e le 60 nazionalità che abitano Zingonia e i nostri comuni oggi se ne sentono parte. Ora occorre fare un passo in più». Tra gli obiettivi del protocollo c’è innanzitutto la mappatura delle oltre 400 aziende presenti nell’area a cui si affiancheranno sportelli coordinati per il Suap (attività produttive), il lavoro, la ricerca di fondi nei bandi. Il sindaco di Osio Sotto Corrado
Quarti sottolinea l’ampio respiro dell’operazione: «Gli amministratori devono avere il coraggio di guardare a progetti lungimiranti come questo: valorizzerà non solo i nostri comuni e ma anche i centri vicini». Un percorso che aspetta ancora il segnale importante dalla rinascita dell’area dove sorgevano i palazzi del degrado di Ciserano abbattuti un anno fa. «Stiamo predisponendo la variante alla viabilità della zona — precisa la Vitali — dovrebbe completarsi entro fine anno e sarà ricompresa nel bando di vendita delle aree che dovrebbe avvenire a inizio 2021».
L’area Vicino ai palazzi abbattuti le aziende generano ricchezza da sessant’anni»