Un weekend di spettacoli di strada con la «limited edition» del Milano Clown Festival Pagliaccio a chi?
«In questo momento c’è bisogno di solidarietà, di meno “io” e più “noi”. Questo è il Festival dell’emergenza, aiutiamo le persone a sorridere insieme e in sicurezza». Maurizio Accattato torna all’attacco con il suo Milano Clown Festival, uno dei primi eventi di febbraio saltati per la pandemia. Da oggi a domenica, più di 90 appuntamenti di nuovo circo con 19 compagnie in scena in 12 luoghi all’aperto, tra vie, piazze e giardini del quartiere Isola.
Tre giorni di spettacoli, musica, performance, installazioni, tutte come sempre a ingresso libero e uscita consapevole (gradite le offerte). Un’edizione coraggiosa che nonostante la forma ridotta (3 giorni al posto di 5 con artisti prevalentemente italiani), conferma la sua qualità. Al fianco del direttore artistico e dei suoi Pic-Pronto Intervento Clown quest’anno anche i volontari delle Brigate Lia e Brighella: «li abbiamo incontrati durante il lockdown e la loro passione ci ha contagiato», raccontaa Accattato. «Dopo aver distribuito cibo e farmaci, continuano il lavoro nei cortili delle case popolari per far tornare il sorriso a chi ci abita».
Con spettacoli ogni giorno (pomeriggio e sera) il Festival apre oggi alle 15.45 al Circo Aperto Bussa, sull’omonimo cavalcavia, uno dei due punti nevralgici della manifestazione. Una coloratissima parata con i giovanissimi Pic e le compagnie di nouveau cirque più talentuose della scena italiana.
Tra gli appuntamenti da non perdere i Fratelli Caproni, mimi davvero straordinari, ma anche la Famiglia Omphaloz (Francia-Italia) e l’acrobata, clown trapezista Olivia Ferraris. Per una serata tutta da ballare invece ecco la band +Swing.
Ma per alcuni artisti il Festival significa anche gara: 9 le compagnie in concorso pronte a contendersi i premi in palio, quello assegnato dalla Giuria adulti, Giuria bambini e Premio del Pubblico. Tra i concorrenti The Squasciò divertente duo alle prese con il matrimonio e i surreali Tokyo e Kyoto al loro debutto milanese. Un sapiente mix di arte circense e teatro di strada poi con il cileno Micky Romani. La risata è donna con The Clown Angels, tre goffe investigatrici che fanno il verso alle Charlie’s Angels e con Federica Fattori, imbarazzatissima signorina in scena con le sue improbabili magie. Nelle cortili delle case popolari di
Tutto gratis Novanta appuntamenti tra nouveau cirque, giocoleria e musica live per tornare a sorridere
via Borsieri 12 e di via Belinzagni 11 invece la Brigata Brighella, il CircoRoma e il circo Anacardi. Per chi infine desidera cimentarsi in prima persona e scoprire il clown che c’è in lui, sul sagrato della chiesa di S. Maria alla Fontana sabato e domenica (ore 10.30 - 12.30) Accattato apre le porte della sua scuola. Un energetico Festival anti-covid insomma organizzato nel pieno rispetto delle norme sanitarie: «gli spettacoli non sono una minaccia per la sicurezza, anzi sono un esempio», afferma Filippo Del Corno, «se tutti adottassero quelle stesse regole, i contagi sarebbero molti meno».