Bugo, pop rock «Come mi pare»
«Sul palco comincio a vivere». Parola di Bugo, stasera al Magnolia con l’ultimo album «Bugatti Cristian» (circonv. Idroscalo 41, Segrate, ore 21.30, € 18, apre Pianista
Indie). Il titolo con cognome e nome è eloquente: dopo un lungo percorso avviato nel 2000 e non privo di exploit — il primo nel 2001 con il folk-rock-blues sghembo dell’album «Sentimento westernato», un altro nel 2008 con l’hit «C’è crisi» —, il cantautore oggi 47enne è approdato al Festival di Sanremo nel 2020 assieme a Morgan con «Sincero», brano contagioso, divenuto popolare anche in seguito alla lite tra i due artisti poi diventata una causa in tribunale, lite che oltre alla squalifica dalla gara gli è valsa molta visibilità sui social e non solo. Nel 2021 il ritorno all’Ariston con «E invece sì», altra canzone che non mancherà nella scaletta di stasera così come il recente singolo «Come mi pare». «La mia carta d’identità», lo ha definito il songwriter, ora assestato su un pop rock immediato, piacevole. «Perché io voglio davvero fare ciò che mi va, essere me stesso. Come Vasco e Celentano, che nella loro grandezza sono sempre rimasti degli outsider». Quanto a «Sincero», a cantarla con lui al Magnolia ci sarà un ospite speciale, già al suo fianco in altre occasioni: lo speaker di Radio Deejay e conduttore tv Nicola Savino.