Corriere della Sera (Bergamo)

Un nuovo hub al Papa Giovanni «Il sistema tiene ma è faticoso»

La tensostrut­tura è stata realizzata in due settimane Vi saranno eseguite 2.038 somministr­azioni al giorno Il tendone è per le persone dai 12 anni in su. Spazi più ampi per i bambini all’interno dell’ospedale

- Fabio Paravisi

Hanno cominciato a montarlo il 27 dicembre, a un anno esatto dalla prima vaccinazio­ne effettuata nell’ospedale che incombe sul piazzale. Lunedì il tendone riscaldato da 65 metri per 15 era stato completato a ridosso del pronto soccorso del Papa Giovanni, e vedendo i cartelli «Centro vaccinale» qualcuno aveva già chiesto cosa si poteva fare. Ma è cominciata ieri mattina l’attività nel nuovo hub dell’ospedale della Trucca: dodici postazioni in cui effettuate vaccinazio­ni agli adulti e ai ragazzi di età superiore ai 12 anni, dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 20. Si arriverà fino a 2.038 dosi al giorno (ma solo su prenotazio­ne: finora capitava di accogliere non prenotati, ma la cosa causava troppe complicazi­oni) e sono stati aggiunti 300 slot più del previsto su richiesta della Regione. Sono previste prime, seconde e terze dosi, ma alla fine saranno quasi tutte terze: «Sulle prime abbiamo avuto un aumento ma non tanto quanto ci saremmo aspettati», commenta il direttore generale del Papa Giovanni Maria Beatrice Stasi.

L’utilizzo della tensostrut­tura permetterà di fare più posto ai bambini: la progettazi­one del tendone era iniziata il 15 dicembre, il giorno prima del via alle vaccinazio­ni pediatrich­e, perché si era capito che sarebbe servito più spazio. Le somministr­azioni per la fascia dai 5 agli 11 anni saranno spofasi state dal Punto Prelievi all’Auditorium «Parenzan» dove troveranno otto linee in cui sarà possibile fare fino a 800 somministr­azioni al giorno. I bambini della Val Brembana e dintorni continuera­nno ad andare all’ospedale di San Giovanni Bianco. Il Punto prelievi rimarrà comunque a disposizio­ne per eventuali nuove necessità.

Sono al lavoro nella tensostrut­tura, su due turni da sei ore, 24 medici, 29 infermieri, 6 amministra­tivi e 12 volontari della Protezione civile. «Dal personale — commenta Simonetta Cesa, direttore sanitario ad interim — abbiamo avuto una risposta importante alla nostra richiesta di collaboraz­ione. Tutti si stanno molto impegnando nelle varie e crediamo che questa sia la soluzione più forte. Aprire nuove linee vuol dire chiedere la collaboraz­ione ai dipendenti dell’ospedale con tutte le forme di reclutamen­to possibile, per un contributo che ci permetterà di rientrare al più presto con le attività ordinarie».

Si arriva al nuovo hub da via Brambilla, la strada che corre fra l’ospedale e la ferrovia: si può usare il parcheggio nord e poi arrivare al centro vaccinale passando dal posteggio ma anche dall’interno dell’ospedale seguendo appunto i cartelli.

Il tendone è dotato di tre sale d’attesa per 200 posti. Resterà nel piazzale almeno fino ad aprile, calcolando stato d’emergenza e richiami vari. «Poi vedremo, anche noi navighiamo a vista — dice Stasi —. Il fatto di trovarci nel piazzale dell’ospedale facilita le cose al personale, che stacca dal turno ed è già qui. Il nostro ospedale continua ad essere in prima linea nella cura dei malati di Covid, nella diagnostic­a, nei tamponi, e soprattutt­o con l’attività di sequenziam­ento giorno e notte 7 giorni su 7». L’Asst Papa Giovanni effettua il 25% delle vaccinazio­ni di tutta la provincia, calcolando anche quelle degli hub di Zogno, San Giovanni Bianco e Sant’Omobono, per un totale di 2.500 dosi al giorno per gli over 12, e punte di oltre 800 per la fascia 5-11 anni.

«Un’emergenza — conclude Stasi — di solito dura un mese o sei mesi, noi siamo in emergenza da 24 mesi: sta diventando la normalità e non possiamo rassegnarc­i. L’Italia sta facendo una scommessa tenendo aperto tutto e contando nel fatto che il sistema sanitario tenga. Noi ci proviamo ma è molto faticoso».

 ?? ?? Operativo
Il nuovo hub è stato progettato dal 15 dicembre dall’Ufficio tecnico del Papa Giovanni e realizzato in due settimane
Operativo Il nuovo hub è stato progettato dal 15 dicembre dall’Ufficio tecnico del Papa Giovanni e realizzato in due settimane

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy