Frana una strada Bloccati anche i tir della Lucchini
Lovere: da lunedì i lavori, dureranno tre settimane
Prima si è piegata la passerella pedonale, poi è caduto il semaforo e si è crepata la strada, e alla fine è venuto giù tutto. Giovedì sera a Lovere è franato un tratto di quindici metri di via Paglia, all’altezza dell’ostello. La causa è stata individuata dalle piogge di questi giorni, con l’acqua che si è raccolta alla base della passerella erodendo il terreno. Senza supporto, la struttura pedonale ha ceduto trascinando con sé un tratto di strada. Già giovedì sera il sindaco Alex Pennacchio ha emesso un’ordinanza per chiudere al traffico e ai pedoni i 300 metri di via Paglia.
Nella mattinata di ieri è stato effettuato un sopralluogo con Uniacque (che ha rilevato solo un piccolo guasto alla rete idrica, subito riparato, mentre le fogne sono intatte) e Anas per individuare la procedura per rimettere la strada in sicurezza. I primi lavori di consolidamento del terreno che faceva da base alla passerella e alla strada dovrebbero costare 200 mila euro e cominciare lunedì mattina. Si calcola che nel giro di una ventina di giorni la circolazione possa essere ripristinata almeno in un senso di marcia.
Ad avere i maggiori problemi per la chiusura sono gli automobilisti che devono viaggiare fra Lovere e Castro (che dovranno fare il giro da Solto Collina) e sopratutto l’azienda siderurgica Lucchini, i cui camion in entrata e uscita passavano proprio da via Paglia e che ieri sono rimasti bloccati. Un tavolo tecnico ieri sera ha individuato una possibile soluzione nella creazione di un percorso alternativo che però avrebbe bisogno dell’istituzione del senso unico su una strada.