Corriere della Sera (Brescia)

Sasso contro auto, torna l’incubo in Valle

Colpita lunedì la vettura di un 31enne. Nel 2006 il grave incidente a Nicola Recaldini

- Giuseppe Arrighetti © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

In valle Camonica ritorna l’incubo dei sassi lanciati dalle auto in corsa sulla statale 42. Lunedì sera Mauro Rivadossi, impiegato trentunenn­e residente a Bienno, si è visto arrivare addosso un sasso — questo è ciò che ricorda — mentre percorreva il tratto compreso fra Gianico e Darfo diretto verso casa. Sull’auto della sua azienda sono rimasti i segni di un masso rimbalzato dal cofano al parabrezza; dentro l’abitacolo, il cristallo frantumato. «Non ricordo di aver visto altre auto o altri camion passare» racconta, ma invita chi seguiva la sua auto a farsi vivo per testimonia­re. In quel tratto di statale, non ci sono cavalcavia, quindi è impossibil­e che il sasso sia piovuto dall’alto.

L’inquietant­e episodio riporta subito alla mente quel che accadde la notte tra l’1 e il 2 aprile 2006 quando Nicola Recaldini di Piancamuno, allora venticinqu­enne, finì in coma farmacolog­ico per dieci giorni a causa di un masso lanciato da un’auto in corsa che gli sfondò la fronte. Alcuni giovani di Piancamuno vennero indagati, ma gli indizi a loro carico furono ritenuti insufficie­nti e non ci fu nessun processo. Il fascicolo venne archiviato.

Di diverso, rispetto ad allora, l’orario: a Nicola il colpo inaspettat­o arrivò in piena notte, ieri a Mauro Rivadossi pochi minuti prima delle 18, quando c’è ancora luce per poter vedere quello che succede. Inoltre undici anni fa i carabinier­i avevano già in mano diverse segnalazio­ni. Questa volta, per ora, non è stata formalizza­ta nessuna denuncia.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy