Edolo, tutti insufficienti in matematica
Al liceo Meneghini nessuno supera la seconda prova di maturità. Proteste delle famiglie
Dopo essere stato indicato dalla Fondazione Agnelli come una delle migliori scuole della provincia di Brescia che prepara all’università, nessuno si aspettava che l’istituto Meneghini di Edolo finisse al centro di un chiacchieratissimo caso scolastico. Tra i suoi diciannove studenti del liceo scientifico che nelle scorse settimane ha sostenuto l’esame di maturità, nessuno ha saputo risolvere il problema di matematica. Quello, ormai noto, della «bicicletta a ruote quadrate». Un’impresa che ai più era subito apparsa improba e che gli stessi studenti camuni hanno evidentemente fatto fatica a digerire: nessuno di loro ha raggiunto la sufficienza in questa prova. Tutta colpa dei ragazzi? Non ne sono affatto convinti i loro genitori, che mugugnano e si lamentano per quegli esercizi che tra funzioni ed equazioni, algebra e geometria, hanno penalizzato i loro figli. A finire sotto accusa, il sistema di assegnazione delle cattedre che ha portato negli ultimi tempi a un continuo turn-over e alla perdita degli insegnanti che erano stati per anni un punto di riferimento per famiglie e ragazzi. Ora, rimane il dispiacere per un voto finale che poteva essere migliore e il dubbio di essere pronti per quegli studi universitari a cui uno scientifico dovrebbe garantire una preparazione adeguata: la matematica. (g.ar.)