«In fumo per nulla 60 ettari»
Siamo stanchi di vedere il territorio devastato da opere che servono solo a tamponare gli errori progettuali e le previsioni di traffico sbagliate» è la presa di posizione di Barbara Meggetto, presidente Legambiente Lombardia, che stigmatizza «lo spreco di 50 milioni di soldi pubblici per trasformare una strada provinciale – scrive – in un’autostrada a due corsie per senso di marcia, con tanto di casello a 11 piste per il pedaggio e due corsie per i trasporti eccezionali, asfaltando terreni agricoli nell’insensato tentativo di aumentare i flussi di traffico». Mesi fa Legambiente ha presentato ricorso al Tar, ma il tribunale non ha concesso la sospensiva. Per l’associazione il raccordo con l’A4 cancella « ulteriori 60 ettari. Gli ultimi dati di aprile – scrivono – ci dicono che il traffico giornaliero si attesta sui 20 mila veicoli, mentre se ne preventivavano 50 mila. Con un afflusso così modesto di utenti, la concessionaria si avvia su un rettilineo di debiti già girati sulle spalle dello Stato. Il rendiconto 2016 parla chiaro: con 50 milioni di incasso e 90 milioni di mutuo annuale e 9 milioni di spese d’esercizio, il bilancio si è chiuso in perdita. E per evitare l’insolvenza Brebemi, a due anni dall’avvio, ha ricevuto un contributo pubblico extra pari a 320 milioni»: troppo, per l’associazione.