GARDA, TURISMO DEL LUSSO
Iprimi dati, seppure provvisori e parziali, sull’andamento della stagione turistica sul lago di Garda bresciano stimano un incremento degli arrivi ben superiore al 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si conferma la buona capacità attrattiva dell’area gardesana e la capacità delle sue strutture ricettive di rispondere a richieste differenziate. Sul versante della ricettività, accanto alla vasta e discussa moltiplicazione delle strutture extra-alberghiere (in primis B&B e Case vacanza), è interessante rilevare il crescente contributo dell’offerta turistica alberghiera di fascia elevata che negli ultimi anni ha conosciuto importanti trasformazioni. Nella riviera del Garda bresciano, dopo alcuni anni di stallo, si è registrato un incremento delle strutture alberghiere a 5 stelle e 5 stelle lusso (passate da 9 a 11) e un consolidamento dell’attività degli Hotel a 4 stelle (85 quelli attivi).
Nel periodo 2012-2016, per i soli Hotel a 5 stelle e 5 stelle lusso, l’incremento degli arrivi (+18%) e delle presenze (+15%) ha favorito una decisa espansione della ricettività «luxury tourism» oggi in grado di offrire oltre mille posti letto e di gestire, solo nel 2016, oltre 52 mila arrivi e 167 mila presenze. Gli investimenti già promossi e quelli in cantiere (es. progetto pubblico-privato di riqualificazione Hotel e piazza Umberto I a Soiano) sono segnali importanti, confortati oggi dalla convergenza di alcuni fattori favorevoli, quali: l’incremento complessivo su scala globale del turismo del lusso; la crescita del numero dei nuovi ricchi nei Paesi emergenti (Cina, Russia, Paesi del Golfo, ecc.) ovvero di potenziali clienti che associano una elevata capacità di spesa alla disponibilità a viaggiare; la previsione di un aumento significativo dei viaggi a lungo raggio; la crescente predilezione di location «sicure» a fronte dei rischi dovuti a terrorismo e a instabilità politica. In questo quadro, il Garda si sta riscoprendo come un luogo privilegiato per accogliere (come già avvenuto in passato) turisti d’élite provenienti da tutto il mondo. Si tratta di persone che cercano un’offerta enogastronomica di qualità, il contatto con bellezze paesaggistiche uniche, la possibilità di coltivare il proprio benessere psicofisico tramite esperienze rigenerative e l’accesso a consumi di prima fascia. Nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile, questo segmento del comparto alberghiero gardesano potrà fungere da volano per l’intero settore turistico locale chiamato ad innalzare costantemente la qualità dei propri servizi, per migliorare il livello di competitività e per rispondere a una domanda turistica sempre più globalizzata e sofisticata.